Covid, casi in aumento a Ercolano. Il sindaco: Basta eventi pubblici fino al 10 settembre

108
In foto Ciro Buonajuto
Il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto ha firmato un’ordinanza con la quale dispone la sospensione fino al 10 settembre di tutte le manifestazioni pubbliche sul territorio cittadino. La decisione è stata presa alla luce dell’aumento dei contagi da coronavirus a Ercolano negli ultimi giorni, “14 positivi di cui 11 sono giovani tornati dalle vacanze trascorse fuori regione”, ha spiegato Buonajuto in un video con il quale ha annunciato la firma dell’ordinanza. “Questi ragazzi – ha aggiunto Buonajuto – hanno avuto un comportamento in vacanza probabilmente poco prudente, ma non sto qui a giudicare. Però non dimentico e non voglio far dimenticare a tutti che viviamo uno dei momenti più delicati della storia del nostro Paese dal dopoguerra ad oggi, e forse alcuni atteggiamenti non sono stati prudenti. Ora chiedo prudenza, state lontani dai vostri nonni, dai vostri genitori, dalle persone che amate, evitiamo che questo maledetto virus possa diffondersi. L’utilizzo di questa benedetta mascherina è l’unico strumento che abbiamo per sconfiggere il coronavirus”. Tra le manifestazioni annullate per effetto dell’ordinanza del sindaco di Ercolano sono comprese le visite notturne al Parco archeologico organizzate nell’ambito dei “Venerdì di Ercolano”, le serate speciali al Mav (Museo archeologico virtuale), lo spettacolo sul Vesuvio del Pomigliano Jazz Festival e l’Open Festival. “Voglio ringraziare il presidente di Scabec, i direttori del Parco archeologico di Ercolano e del Mav e Pomigliano Jazz per la grande sensibilità mostrata – ha aggiunto Buonajuto – si tratta di eventi per cui erano stati venduti da mesi i biglietti e per cui avevano lavorato tante persone. Appena passata questa bufera, sarà bellissimo recuperare ogni singolo evento. Ora, però, la salute prima di tutto”.