Il vice primo ministro maltese e ministro della Sanità Chris Fearne ha annunciato in Parlamento che da febbraio i certificati sulla vaccinazione non saranno più necessari per entrare in vari luoghi pubblici.
Il green pass non sarà più necessario per entrare in ristoranti, snack bar e circoli a partire dal 7 febbraio. Dal 14 febbraio via alla restrizione per bar, palestre, piscine, centri termali, cinema e teatri.
I certificati saranno comunque richiesti per gli eventi organizzati, per gli spettatori di eventi sportivi, per i viaggi e per l’ingresso nei locali notturni.
Queste misure restrittive contro la trasmissione del Covid-19 sono state introdotte dalle autorità sanitarie locali solo la scorsa settimana. Le norme erano state criticate da varie associazioni che rappresentavano l’industria dell’ospitalità e l’opposizione nazionalista.
Ma il ministro Fearne ha insistito sul fatto che la decisione del governo era basata su prove scientifiche. “Le misure devono essere tempestive e dovrebbero essere ritirate solo quando è il momento giusto”, ha affermato il ministro. “La scienza non è sempre popolare, ma quasi ha sempre ragione”, ha aggiunto Fearne.
Circa il 75% della popolazione adulta ha ricevuto la dose di vaccino di richiamo. Fino ad oggi sono state somministrate 1.201.389 dosi di vaccino, di cui 325.224 di richiamo, mentre all’ospedale Mater Dei ci sono 101 pazienti in cura per il Covid-19, sei dei quali in terapia intensiva.