Coronavirus, “ritardi in Usa costati da 36mila a 54mila morti in più”

30

Washington, 21 mag. (Adnkronos) – Se gli Stati Uniti avessero imposto le misure di distanziamento sociale con una settimana di anticipo a marzo ci sarebbero stati 36mila decessi in meno. Se invece le misure di lockdown e di limitazione dei contatti fossero state imposte il 1 marzo, un paio di settimane prima che questi provvedimenti venissero presi in gran parte del Paese, la gran parte dei decessi registrati in America, circa l’83 per cento, vale a dire circa 54mila persone, sarebbero stati evitati. E’ quanto ipotizza un nuovo studio dei ricercatori della Columbia University, riportato dal New York Times.