Corelli e l’arcangelo spagnolo, la violinista iberica Lina Tur Bonet in concerto a Napoli

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La Fondazione Pietà de’ Turchini ospita martedì 12 aprile alle ore 19 nella Chiesa di di Santa Caterina da Siena la seconda tappa italiana del concerto “Corelli e l’Arcangelo spagnolo”, protagonista la violinista spagnola di fama internazionale Lina Tur Bonet con il suo ensemble.
Il concerto rientra nell’ambito della quinta edizione del Progetto Europa, un programma di divulgazione internazionale della cultura spagnola promosso dal Centro Nazionale di Diffusione Musicale e dall’Instituto Cervantes. Il repertorio proposto spazierà tra Arcangelo Corelli, il sivigliano Francisco José de Castro e Domenico Scarlatti, autori scelti non a caso e che sottolineano i vincoli musicali e culturali tra Spagna e Italia.
“Acclamata dalla critica per il suo virtuosismo unito ad una musicalità fuori dal comune e alla sua energia scenica – si legge in una nota – Lina Tur Bonet ha intrapreso una carriera versatile e personale da violinista e direttrice. Il suo repertorio abbraccia oltre 400 anni di musica, utilizzando sempre strumenti originali dell’epoca. Fin da giovanissima ha lavorato con molti dei gruppi più riconosciuti di musica barocca, romantica e contemporanea (Les Musiciens du Louvre, Les Arts Florissants, Mahler Chamber Orchestra e Orchestra Mozart Bologna sotto la direzione di Abbado, Harding, Gardiner, Clemencic, Minkowski, Christie, Currentzis, Gatti per citarne alcuni), esibendosi alla Sidney Opera, al Lincoln Center, alla Bunkamura Hall, alla London Proms o Berliner Philharmonie. È stata premiata in diversi concorsi internazionali come il Premio Bonporti. Attualmente viaggia per il mondo esibendosi da solista in sale come il Wigmore Hall London, Styriarte Graz, Musik Before 1800 New York, San Diego Early Music Festival, ORF Vienna, Concertgebouw Amsterdam, Musashino Hall Tokyo, Residenzwoche Munich, Early Music Saint Petersburg, Varna Festival, in Israele o all’Università di Yale, e come musicista da camera alla Musikverein e Konzerthaus Vienna e la Filarmonica di San Pietroburgo.
Scelta come artista d’eccezione al Festival di Montreal nel 2017 per interpretare l’assolo integrale per violino di J. S. Bach, ha eseguito tutte le Sonate del Rosario de Biber in Spagna, a Vienna e a Tokyo, insieme a concerti per violino e orchestra da Vivaldi a Bartok. Durante il suo soggiorno a Vienna ha fondato l’ensemble Musica Alchemica che ha debuttato a Vila Musica – Mainz e al Festival di Postdam con l’opera Alessandro di Handel diretta da Alan Curtis”.

Fondazione Pietà de’ Turchini – gli appuntamenti di aprile