Coop 4.0: 400mila euro dal Mise per progetti di filiera

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Il ministero dello Sviluppo economico stanzia 400 mila euro per finanziare la realizzazione di studi di fattibilità per lo sviluppo di progetti integrati e di filiera tra le imprese cooperative. A gestire la misura sarà Invitalia. Quattro gli avvisi: tracciabilità del prodotto dal consumatore al produttore, piattaforme digitali per l’incontro tra domanda e offerta dei prodotti, evoluzione dell’abitare e dei servizi, welfare. Attraverso i bandi la Direzione generale per la politica industriale e la competitività delle pmi del ministero dello Sviluppo economico (divisione VI) stanzia le risorse e detta le regole per la presentazione dei progetti integrati e di filiera tra le imprese cooperative. Con particolare attenzione alle tecnologie 4.0, utili ad accompagnare tali imprese in percorsi di crescita e consolidamento sul mercato.

Obiettivo
Con il finanziamento dei quattro studi di fattibilità il Mise punta a ottenere modelli innovativi di nascita e di sviluppo delle imprese cooperative, anche attraverso l’ingresso in nuovi spazi di mercato e mediante nuove forme di creazione del valore.

I bandi
Il primo studio sulla “tracciabilità del prodotto agroalimentare” ha lo scopo di introdurre sistemi sensoriali di monitoraggio dei parametri ambientali, utilizzabili sia per finalità gestionali che per la valorizzazione del prodotto agro alimentare.
Con il secondo progetto, “piattaforme digitali per l’incontro tra la domanda e l’offerta di prodotti” il Mise incentiva la realizzazione di piattaforme accessibili online e tramite smartphone, che agevolano l’incontro della domanda con l’offerta dei prodotti.
Il terzo studio di fattibilità “evoluzione abitativa” sostiene la realizzazione di attività imprenditoriali che abbiano la finalità di progettare o gestire i servizi abitativi, puntando su servizi collaborativi e digitali favorendo il passaggio da una logica condominiale a quella comunitaria.
Con l’ultimo programma “evoluzione dei servizi di welfare” il ministero concede incentivi per la realizzazione di nuovi modelli gestionali dei dati sanitari e di assistenza in forma aggregata e cooperativa . L’obiettivo è controllarne l’uso e condividere il valore materiale e immateriale che da questi si può estrarre in termini di nuovi percorsi di cura , prevenzione e modalità di assistenza.

Chi può partecipare
Possono partecipare alle gare le società cooperative, i raggruppamenti temporanei di società cooperative, i consorzi tra società cooperative e i gruppi europei di interesse economico (Geie) costituiti nella forma giuridica di società cooperative.

Scadenze
Gli studi di fattibilità dovranno essere consegnati entro 6 mesi dalla firma del contratto. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 13 del 26 giugno 2017 per la tracciabilità del prodotto dal consumatore al produttore (100 mila euro); le ore 13 del 27 giugno 2017 per le piattaforme digitali per l’incontro della domanda e dell’offerta di prodotti (100 mila euro); le ore 12 del 27 giugno 2017 per l’evoluzione dell’abitare (100 mila euro); le ore 12 del 26 giugno 2017 per l’evoluzione dei servizi di welfare (100 mila euro).

SCARICA GLI AVVISI
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/198-notizie-stampa/2036599-imprese-cooperative-e-digitalizzazione-4-0

TABELLA
Risorse complessive
400mila euro
Chi può partecipare
Società cooperative
Raggruppamenti temporanei di società cooperative
Consorzi tra società cooperative
Gruppi europei di interesse economico (Geie) costituiti nella forma giuridica di società cooperative
Scadenze
Ore 13del 26 giugno 2017 per la tracciabilità del prodotto dal consumatore al produttore
Ore 13 del 27 giugno 2017 per le piattaforme digitali per l’incontro della domanda e dell’offerta di prodotti
Ore 12 del 27 giugno 2017 per l’evoluzione dell’abitare
Ore 12 del 26 giugno 2017 per l’evoluzione dei servizi di welfare