“Oggi il blocco degli straordinari nelle aziende metalmeccaniche del Paese ha registrato una media di adesioni superiori al 90 per cento. È solo il primo segnale rivolto a Federmeccanica-Assistal nel mese in corso; altri, di superiore valenza ne seguiranno nel mese di giugno”. È questo il commento di Rocco Palombella, segretario generale della Uilm a seguito della prima giornata di mobilitazione del sindacato metalmeccanico contro la proposta contrattuale avanzata dagli imprenditori del settore. “È bene che ci ripensino- continua Palombella- perché il loro modello, che mette in discussione il ruolo del Ccnl e non concede aumenti delle retribuzioni per vent’anni al 95% della platea degli aventi diritto, non è praticabili e di conseguenza inaccettabile”. “Vogliamo aprire una breccia nel muro della controparte e continueremo nelle iniziative. Abbiamo messo in campo un pacchetto di dodici ore di sciopero – aggiunge – da realizzarsi nel mese di maggio con iniziative articolate e nel mese di giugno con manifestazioni regionali da svolgersi il 9, il 10 e il 15 giugno 2016. Più precisamente, quattro ore di sciopero a gestione locale per realizzare assemblee e iniziative volte a informare e mobilitare i lavoratori, più otto ore di sciopero con manifestazioni da tenersi su base regionale entro metà giugno. Il 9 giugno le manifestazioni saranno in Piemonte e Val d’Aosta, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Marche, Abruzzo e Molise. Il giorno seguente si replicherà in Liguria, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata. Il 15 giugno, infine, manifestazioni. Sabato 11 giugno nuovo blocco degli straordinari”.
