Contratto di programma per Carinaro
Regione: finanziamento di 50 milioni

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La giunta della Campania ha approvato il documento “Campania per Carinaro”, proposta di accordo di programma regionale (in base alla legge 12 del 2007) che consente La giunta della Campania ha approvato il documento “Campania per Carinaro”, proposta di accordo di programma regionale (in base alla legge 12 del 2007) che consente di finanziare, “con contributi a fondo perduto, entro i limiti stabiliti per ciascuna categoria di aiuto, progetti relativi a settori ritenuti strategici ai fini dello sviluppo e della crescita dell’economia regionale“. La dotazione messa a disposizione è di 50 milioni di euro. Lo annuncia l’assessore al Lavoro Severino Nappi ricordando l’impegno assunto dal governatore Caldoro la settimana scorsa durante una visita allo stabilimento di Carinaro e un incontro con i lavoratori. “Sin dal primo momento – sottolinea Nappi – abbiamo cercato una soluzione e adesso abbiamo fatto la nostra parte. Il governo ci assista e ci supporti perché, come abbiamo avuto modi di ribadire in più sedi, in Campania le fabbriche si aprono e non si chiudono“. l’intervento di sostegno e sviluppo della presenza del gruppo Whirlpool in Campania che la giunta regionale è pronta a sostenere si articola su tre punti: 1) la creazione (presso la sede di Carinaro o un altro luogo della regione) di un Centro dedicato alla ricerca, all’innovazione e al trasferimento tecnologico in favore dell’industria del bianco (Centro cui verrà offerta cooperazione da parte die Distretti tecnologici e dalle Università campane); 2) sostegno ai processi di efficientamento e di saturazione della produzione degli impianti di Carinaro e Napoli mediante il finanziamento di investimenti produttivi; 3) finanziamento dei percorsi di formazione e riqualificazione dei lavoratori interessati a processi di riconversione e riorganizzazione produttiva, accompagnati da misure regionali di politiche attive del lavoro per eventuali ricollocazione su base volontaria. La scelta di utilizzare lo strumento agevolato del contratto di programma regionale consente di finanziare “gli investimenti produttivi connessi sia alla creazione del centro dedicato alla ricerca e all’innovazione tecnologica, sia all’efficientamento della produzione; i programmi di Ricerca & Sviluppo e le consequenziali attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale; la riqualificazione del personale”. La proposta del documento “Campania per Carinaro”, approvata dall’esecutivo regionale, dispone che in alternativa, per consentire il finanziamento degli investimenti produttivi e di quelli in ricerca e sviluppo, “la Regione Campania potrebbe mettere a disposizione le proprie risorse nell’ambito del Contratto di Sviluppo provvedendo a finanziare, a latere e con propri strumenti, la riqualificazione del personale“. Infine, nell’ottica di favorire la riorganizzazione produttiva e l’accompagnamento dei processi di sperimentazione di nuove forme di organizzazione del lavoro, anche attraverso la contrattazione territoriale, “la Regione Campania è disponibile ad ospitare, presso la Cabina di Regia regionale, tavoli di confronto ispirati ai principi del “Contratto Campania” siglato con le Organizzazioni sindacali confederali della Campania”.