Sostenibilità ambientale e culturale, innovazione tecnologica, rivoluzione digitale. Sono le parole chiave del Piano strategico del turismo 2017-2020 che il Consorzio Costa del Vesuvio adotta ufficialmente, lanciando una proposta di Turismo 4.0 attraverso le voci di imprese, start up e professionisti dell’Incoming. Il nuovo piano sarà illustrato nel corso degli Stati generali del Turismo sostenibile, della Cultura e dell’Innovazione, in programma venerdì prossimo 15 giugno a Villa Signorini, Ercolano.
L’obiettivo del Consorzio è aggregare, diversificare ed innovare l’offerta turistica della Costa del Vesuvio attraverso il ruolo partecipato degli operatori, mettendo in rete le eccellenze e promuovendo modelli innovativi di governance in grado di affrontare efficacemente le nuove sfide del turismo sostenibile capace di creare nuova economia.
Il settore turistico in Italia vale 171 miliardi di euro, pari all’11,8% del Pil e al 12,8% degli occupati: tecnologia e creazione di nuove industrie creative e culturali, decongestionamento di siti e diversificazione delle mete turistiche per orientare i flussi turistici verso territori ricchi di potenzialità ancora inespresse, promuovere la sostenibilità ambientale per un ecosistema turistico
La Costa del Vesuvio, da ex area industriale a grande porta d’accesso alla Campania della cultura e della natura: dalla connessione del sistema dei Siti UNESCO alla promozione adeguata di attrattori enogastronomici e naturalistici; dalla rivoluzione digitale per l’internazionalizzazione della destinazione e l’aumento della permanenza, ad un’offerta turistica integrata che sappia valorizzare il territorio, anticipando e intercettando i bisogni, rigenerando i luoghi e i centri storici.
Con l’obiettivo di riuscire a conquistare una bandiera blu e promuovere la risorsa mare e Vesuvio.