di Bruno Russo
Dal 4 novembre al 10 dicembre si terra’ una esposizione di oltre 100 opere di artisti russi. Per il Console Vincenzo Schiavo: ” Uno scambio culturale per consolidare i rapporti tra Russia e Napoli”. Si terrà dal 4 novembre al 10 dicembre, al Castel Sant’Elmo di Napoli, la mostra “Dalle avanguardie alla Perestrojka”, promossa dalla Città di San Pietroburgo e dal Consolato onorario della Federazione Russa in Napoli nella persona del Console Vincenzo Schiavo. La rassegna è realizzata con il Polo Museale della Campania, diretto da Anna Imponente, ed è a cura di Anna Maria Romano e Marina Jigarhanjan, con il coordinamento di Afrodite Oikonomidou. L’inaugurazione è fissata per venerdì 3 novembre alle ore 17 alla presenza dei curatori e delle autorità politiche. Il “Museo del Novecento a Napoli” accoglierà gli artisti russi con un nucleo di 128 opere provenienti dalla collezione del MISP-Museo dell’arte di San Pietroburgo in un ideale abbraccio tra culture. «Questa mostra arriva a Napoli – dichiara il Console Onorario della Federazione Russa in Napoli, Vincenzo Schiavo – in virtù di grandi sinergie e al fine di consolidare il rapporto tra il nostro territorio e la Federazione Russa anche con attività culturali, e non solo con iniziative politiche ed economiche. E’ un grande onore avere per oltre un mese l’esposizione di 128 opere di arte russa, perché la cultura russofona può confrontarsi e avere il suo spazio all’interno della cultura partenopea e italiana. La Russia ha ottimi rapporti con il nostro territorio grazie al Consolato onorario e questo evento ci dà altresì sia l’opportunità di celebrare ulteriormente i 240 anni di amicizia diplomatica tra Napoli e la Federazione che ricordare i 100 dalla Rivoluzione russa. Le relazioni tra la nostra città e i russi sono quotidiane, si sviluppano sulle direttrici dello sviluppo economico e turistico ma si rafforzano con lo scambio culturale. Basti pensare che sono oltre 20 le attività politiche, culturali ed economiche tra la Federazione Russa e la città di Napoli costruite e promosse nel 2017. La nostra mission – conclude Vincenzo Schiavo – è far conoscere la grande cultura della Federazione Russa ma anche ribadire che Napoli è una città che accoglie la cultura russa e gli amici della comunità russofona, in modo da incrementare le possibilità di crescita tra i nostri due Paesi». La Pinacoteca civica di San Pietroburgo da cui provengono le opere che saranno esposte a Napoli ha una collezione di straordinaria ricchezza e varietà con più di duemilacinquecento opere di pittura, grafica, scultura, arte applicata e, come il Museo Novecento a Napoli, racconta la produzione e l’evoluzione artistica di una città nel XX e XXI secolo. Il percorso espositivo si svilupperà negli ambulacri del Castello attraverso diversi temi, stili e generazioni artistiche. Oltre che dal Polo Museale della Campania e dal Consolato Onorario della Federazione Russa in Napoli, la mostra è promossa dalla Pinacoteca Civica Manege di San Pietroburgo, dal Museo MISP-Museo di arte di San Pietroburgo del XX e XXI secolo, dal Comitato per la Cultura della Città di San Pietroburgo, con il patrocinio dell’Ambasciata della Federazione Russa nella Repubblica Italiana, della Regione Campania, del Comune di Napoli e del Centro di Scienza e Cultura Russa in Roma.