Conoscere!

È importante essere a conoscenza di tutti i rischi che possono sovvenire dopo un’epidemia, come quella che stiamo vivendo oggi. Molte persone hanno sofferto a causa di questa situazione, inizialmente quasi inspiegabile e difficilmente gestibile, e ne hanno risentito psicologicamente.
Qui sotto elenco vari punti fondamentali che hanno caratterizzato questa ‘’fase’’ della vita.
1 Le ricerche condotte per studiare gli effetti psicologici negativi di un’epidemia e di una quarantena hanno mostrato che questi si possono sviluppare a breve e medio termine. In una prima fase i sintomi sono conseguenza del processo adattivo, quindi non patologici.
2 Fattori di rischio psicopatologico dipendono da fattori generali, fattori specifici (epidemia) fattori individuali (malattie fisiche e mentali) e fattori sociali (area geografica, ecc)
3 Le conseguenze della quarantena sulla salute mentale sono state studiate per SARS e MERS. La maggior parte delle persone ha sofferto invece di ansia, rabbia, depressione, disturbo post traumatico da stress e mostrava comportamenti di evitamento.
4 Le persone che ascoltano notizie false possono essere più a rischio ad avere problemi psicologici, mentre chi riceve le giuste informazioni sulla salute durante l’epidemia può alleviare la propria sofferenza e ansia.
Non sempre riusciamo a capire cosa succede a ognuno di noi, ma è importante sapere che nessuno è solo e, soprattutto, che i vari sintomi che si possono sviluppare a lungo termine, causati da situazioni ‘’paradossali’’ o semplicemente più grandi di noi, sono del tutto normali.
L’informazione è importante: conosci il mondo, conosci il tuo corpo, conosci la tua mente.