Confindustria, Squinzi: Ha vinto la democrazia, ora Confindustria torni unita

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L’esito della votazione del consiglio generale di Confindustria per la designazione del nuovo presidente è stato “molto incerto”. Ma il risultato “conferma la validità della riforma Pesenti. Ha vinto la democrazia“. È quanto ha sottolineato il presidente uscente di Confindustria, Giorgio Squinzi, incontrando i giornalisti insieme con il suo successore designato Vincenzo Boccia. Squinzi ha ricordato che questo è molto importante per il sistema confindustriale e che, al di là della spaccatura che si è evidenziata in consiglio generale, si possa “ricomporre” la frattura perché “solo se uniti e coesi possiamo essere più autorevoli“. Squinzi ha poi fatto un “in bocca al lupo a Enzo (Boccia, ndr)“, esprimendo “stima” anche per l’altro candidato Alberto Vacchi. Con la designazione di Boccia in Confindustria vince una “linea di continuità“, ha concluso il presidente uscente.