Confindustria, De Luca: Industria 4.0? Prima combattiamo disoccupazione

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 “Per me l’accordo è stato chiuso il 14 aprile dell’anno scorso”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine della manifestazione per i cento anni dell’Unione Industriali di Napoli rispondendo ad una domanda su Bagnoli. Sul Pd, invece, il governatore ha preferito il silenzio. “Noi abbiamo ereditato tanto dal passato, quello di cui parliamo oggi non comprende niente di nostro, mentre io vorrei che si parlasse di qualcosa di fatto da noi e non di quello che è stato fatto nei secoli”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca durante il proprio intervento alla manifestazione per i 100 anni dell’Unione Industriale di Napoli. “Vorrei passassimo da Leopardi alla prosa concreta – ha proseguito – La trasformazione verrà dalla fatica quotidiana per dotarsi di progetti esecutivi per rifiutare la logica dell’ammuina e dello scarica barile. In questo momento abbiamo cose importanti anche a Napoli. L’accordo di fondo per Bagnoli è stato già raggiunto, ad aprile dell’anno scorso e mi auguro si arrivi a concludere – ha ricordato il governatore – Mi prendo parte del merito di aver portato a Napoli 270 milioni per la bonifica di Bagnoli, soldi non dovuti, senza i quali saremmo rimasti ancora alla vigilia. Sulle vele stanziati otto milioni per la demolizione. Sull’area portuale mi auguro che ci si svegli. La Campania ha destinato a Napoli 3 miliardi di euro per la città per la rete metropolitana – ha concluso – investimenti non dovuti per le infrastrutture a Bagnoli e mi auguro non si perda tempo”. 

 “Si tratta di un dibattito eccentrico rispetto alla realtà concreta che è molto complicata nel nostro Paese e soprattutto nel Mezzogiorno di Italia”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca durante il suo intervento alla manifestazione per i 100 anno dell’Uniome Industriali di Napoli. “Serve per una rivoluzione del mondo politico e delle classi dirigenti – ha spiegato – Il vero cancro è la propensione alla politica politicante, alle chiacchiere, siamo sempre alla vigilia di qualcosa, di Bagnoli, di Napoli est. La Regione vuole arrivare al giorno della festa – ha ribadito De Luca – Questo porta al rifiuto della demagogia e al rinnovo delle istituzioni locali che devono essere luoghi di decisioni – ha concluso il governatore – Gohete diceva riconquistalo se vuoi averlo davvero”.

“Il mio messaggio agli imprenditori è arricchitevi”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca durante il suo intervento alla manifestazione per i cento anni dell’Unione Industriale di Napoli. “Arricchitevi, ma rispettando ambiente e condizioni sociali, non vogliamo magliari – ha continuato – Arricchitevi. Gli imprenditori investono e guadagnano, non ho limiti di pensiero come i monaci trappisti. Se vi arricchite create lavoro ed è questo quello che serve . Dobbiamo sapere che a breve in Campania rischiamo un restringimento occupazione. Il nostro problema è come governare le nostre comunità coprendo un periodo di cinque- sette anni quando avremo un’espansione solida della nostra economia. Nel 2017 in Campania ci saranno 200mila persone che perdono gli ammortizzatori sociali, dipendenti idraulico forestali, Cub, Bros, il rigonfiamento del personale nelle partecipate della Regione. Questo il nostro quadro sociale. Non possiamo immaginare che mentre si va avanti con investimenti 4.0 questo magma rimanga fermo – ha concluso De Luca – O abbiamo la capacità di governare centinaia migliaia di disoccupati o è complicato”.