Confindustria Campania, siglato il patto per la crescita con Unicredit e L’Orientale

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in foto Ambrogio Prezioso, presidente di Confindustria Campania

Confindustria Campania, Unicredit e L’Orientale insieme per la nascita e il sostegno di nuovi progetti imprenditoriali giovanili. E’ stato siglato martedì scorso 24 aprile presso la sede dell’Università partenopea il “Patto per la crescita della Campania” finalizzato alla messa in moto di azioni congiunte per favorire la riqualificazione delle competenze e supportare le aziende campane nella realizzazione di investimenti e nel loro percorso di crescita.
La firma dell’accordo è giunto dopo analoghe iniziative alla Federico II e al Suor Orsola Benincasa. Al tavolo Ambrogio Prezioso, presidente di Confindustria Campania, Antonio Senape, Area Manager Retail Napoli di UniCredit e la rettrice dell’Università Elda Morlicchio.
“Lo sviluppo della cultura imprenditoriale 4.0 e la formazione delle figure professionali necessarie per darvi sostanza sono fondamentali per la crescita del territorio e delle nostre aziende – dice il numero uno degli industriali Prezioso – Questo accordo, realizzando una virtuosa sinergia tra mondo accademico, delle imprese e della finanza, può contribuire a conseguire questi obiettivi”.
L’obiettivo è quello diffondere una cultura imprenditoriale di stampo moderno, che si richiami al progetto di Industria 4.0, anche in giovani che hanno deciso di seguire percorsi di studio più umanistici.
“Il nostro auspicio è quello di ampliare gli orizzonti dei nostri studenti – spiega la rettrice Elda Morlicchio – e ci auguriamo che possano avvicinarsi a realtà apparentemente distanti dal loro percorso. L’accordo prevede attività seminariali e occasioni di approfondimento che accompagneranno i ragazzi alla scoperta del tessuto imprenditoriale campano”.
Alla firma del protocollo seguirà a breve un calendario di eventi incentrati sui tempi portanti della ricerca, dell’innovazione e di Industria 4.0.
“Tra i compiti affidati oggi all’Università – dice ancora Morlicchio – c’è anche quello di aprirsi al territorio e di agevolare il dialogo e l’incontro tra comunità scientifica e studenti da una parte, e il mondo del lavoro dall’altra. Offrire opportunità professionali qui, nella nostra regione, è uno strumento che ci consente anche di arginare la fuga dei cervelli”.
Unicredit con questo nuovo accordo intensifica il suo impegno per il Mezzogiorno e la Campania offrendo alle imprese supporto ai piani di investimento con strumenti che facilitano l’accesso al mercato dei capitali (Minibond e Ipo) e soluzioni specifiche di leasing che potenziano gli effetti degli incentivi fiscali per l‘acquisto di macchinari e attrezzature. Recentemente è stato reso operativo il “Bond per il Mezzogiorno”, per favorire l’accesso al credito, a condizioni economiche più vantaggiose e con tempi di erogazione più brevi, a micro e piccole o medie imprese del territorio. A disposizione di queste ultime ci sono anche UniCredit Start Lab, piattaforma di accelerazione per startupper, e attività di supporto nel percorso di internazionalizzazione e di innovazione. Il tutto senza dimenticare infine il “Social Impact Banking”, il programma lanciato recentemente dalla banca per sostenere uno sviluppo sociale più equo e sostenibile.