Confeserfidi, 300 mila euro per le imprese campane in difficoltà

167
(foto da Pixabay)

Mercoledì 11 settembre (dalle ore 9 alle 12) si apre la quarta finestra temporale per la selezione delle iniziative da finanziare con il Fondo Workers BuyOut, il plafond di risorse approvato dalla Regione Campania e gestito da Confeserfidi che si propone di permettere ai dipendenti e ai disoccupati (anche in mobilità) di un’impresa che si trova in difficoltà, di assumere direttamente, in forma cooperativistica, la conduzione dell’impresa medesima o di suo ramo di produzione.
“Siamo felici di poter dare, attraverso questa misura agevolativa, un contributo fattivo al sostegno delle imprese campane per la creazione di nuovi posti di lavoro – ha affermato Bartolo Mililli, amministratore Delegato Confeserfidi”. L’iniziativa – spiega Dario Sirugo in qualità di Rup – si basa, infatti, sulla concessione di prestiti agevolati fino ad un massimo di 300 mila euro a tasso zero, rimborsabili in 5 anni che permettano di riprendere e rilanciare l’attività degli stabilimenti tutelando la maggior occupazione possibile. La presenza, fra le manifestazioni d’interesse, di una forma imprenditoriale cooperativa fra gli attuali dipendenti segnala la voglia di intraprendere e il legame che esiste fra i lavoratori impegnati nella tutela del lavoro e della loro professionalità”.
L’avviso, unitamente al modello di domanda con i relativi allegati è, altresì, disponibile al link http://www.confeserfidi.it/fondo-workersbuyout/.