Confesercenti Napoli ai candidati sindaci Maresca e Clemente: Vogliamo una città smart e sicura

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in foto Catello Maresca e Vincenzo Schiavo

“Chiediamo migliore viabilità, sicurezza e infrastrutture, occorre digitalizzare la città e rinnovare l’area portuale, migliorare i servizi per i turisti e occuparsi delle periferie. La gestione dei fondi Pnrr sarà la sfida decisiva per il prossimo sindaco”. Questi i temi posti sul tavolo da Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Napoli, che oggi ha cominciato un ciclo di incontri con i candidati sindaco della città. Oggi Schiavo ha incontrato Catello Maresca e, a seguire, Alessandra Clemente. Con loro i responsabili delle 74 categorie di Confesercenti, rappresentati delle attività commerciali e la direzione dell’associazione napoletana che hanno rappresentato ai candati lo stato e le necessità delle attività commerciali e delle piccole e medie imprese del territorio, lanciando le proprie proposte in 8 punti essenziali che individuano otto aree tematiche importanti per lo sviluppo della città e della sua economia, temi sui quali Confesercenti ha chiesto risposte e impegno ai candidati sindaci e chiederà soluzioni concrete al futuro sindaco. Si tratta di: gestione fondi pnrr e città digitale; area portuale e turismo nautico; viabilità, urbanistica e spazi pubblici; la periferia di Napoli; movida e sicurezza del territorio; gestione rifiuti e raccolta differenziata; trasporti pubblici; attività degli Ncc e servizi turistici. “Sono stati due incontri proficui e costruttivi – ha commentato Schiavo – perché abbiamo ricevuto risposte e indicazioni soddisfacenti. Sia Catello Maresca che Alessandra Clemente sono consapevoli di dover dare delle risposte che le nostre imprese attendono da tempo. Siamo soddisfatti perché ci siamo confrontati con due persone di valore: un candidato che ha una storia nella legalità che è unica al mondo e una candidata che ha avuto un’importante esperienza amministrativa negli ultimi anni”. In particolare sull’economia, gli imprenditori, spiwega Schiavo, hanno sottolineato i candidati che “bisogna far ripartire Napoli che deve diventare una smart city, con una digitalizzazione che porterà investimenti ed economie nuove. Abbiamo bisogno di avere delle risposte sulla spesa del Pnnr che il futuro sindaco dovrà e saper utilizzare. Il porto di Napoli è da sempre una delle porte d’ingresso della città ma non riesce ad imprimere un importante segno all’economia. Confesercenti chiede di copiare il modello di altre grande città europee: Barcellona, per esempio, attraverso la tecnologia avanzata ha trasformato il porto, che era un luogo degradato, nel “mare magnum”, un luogo che oggi ospita 11 milioni di persone che vanno a fare shopping e che vivono la vita notturna senza paura”. Domani Confesercenti Napoli incontra alle 10 Antonio Bassolino e mercoledì 29 settembre Gaetano Manfredi.

in foto Vincenzo Schiavo e Alessandra Clemente