Il Comitato portuale del Porto di Napoli rinvia la decisione sulla decadenza della concessione di Conateco e di fatto conferma l’autorizzazione ad operare presso lo scalo alla società terminalista. Oggi, al termine di una riunione incentrata principalmente su questo argomento, “dopo ampia e approfondita disamina” (come si legge in una nota diffusa dal Comitato) l’organismo direttivo del Porto di Napoli concede una seconda opportunità alla Conateco. “La decisione sarà adottata dopo la verifica degli adempimenti che l’azienda è tenuta ad effettuare“, fanno sapere dal Comitato. Conateco è stata di fatto diffidata per il mancato pagamento dei canoni demaniali. Secondo l’Autorità Portuale la società, che a Napoli dà lavoro a 360 persone, deve pagare 7,2 milioni di euro. Conateco, invece, ritiene che il debito ammonti a 6,9 milioni di euro ed è disposta a pagare secondo un piano presentato in questi giorni: 1 milione di euro subito e altri 2,4 entro aprile 2016. I restanti 3,5 milioni sono invece oggetto di un contenzioso su cui si esprimerà il Tribunale di Napoli a gennaio prossimo.
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