Il percorso formativo, “Commis pasticcere – Teoria e Pratica”, nato dalla collaborazione tra il Dipartimento di Agraria dell’Università “Federico II”, la Comunità di Sant’Egidio, l’Arciconfraternita dei Pellegrini, Soc. Coop. Less – Ets e eccellenze della tradizione pasticciera napoletana, sarà presentato giovedì nel Salone del Mandato dell’Arciconfraternita dei Pellegrini, a Napoli. Il “Commis pasticcere”, figura professionale richiesta dal mercato, è il professionista che affianca lo chef nella preparazione di prodotti dolciari. Illustreranno l’iniziativa Giovanni Cacace, Primicerio dell’Arciconfraternita dei Pellegrini, Danilo Ercolino, direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Marco Rossi della Comunità di Sant’Egidio e Armando Scaturchio, maestro pasticcere e imprenditore. Concluderà l’incontro Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania. Modera i lavori il giornalista Vincenzo Perone,. Dedicato a giovani diplomati italiani e stranieri non inseriti in attività lavorative o di istruzione il corso ha la durata di 107 ore – 32 di aula e 75 di tirocinio pratico presso laboratori di pasticceria – e l’acquisizione della Certificazione per Alimentarista livello di rischio 2.
