Commercialisti, a Bari focus sul contenzioso tributario

74
Le strategie difensive nel contenzioso tributario e la parziale riforma del relativo processo saranno al centro del Convegno organizzato da UNAGRACO, Unione Nazionale Commercialisti ed Esperti Contabili, in programma il 18 dicembre 2015 (dalle 15 alle 19.30), nella sede dell’Ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Bari. L’appuntamento rappresenta un momento di formazione professionale continua per Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, Avvocati e Giudici Tributari oltre che un’importante occasione di confronto sulle nuove strategie difensive nel contenzioso tributario e sulle principali modifiche processuali introdotte. L’evento, di carattere nazionale, consentirà ai partecipanti di affrontare un tema del tutto nuovo con l’aiuto di importanti relatori provenienti dal mondo professionale, rappresentanti del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria (che ha concesso anche il Patrocinio all’evento) e magistrati. Due le sessioni in programma: la prima “Le strategie difensive nel contenzioso tributario” dà anche il titolo al libro edito da Maggioli Editore che verrà presentato al pubblico per l’occasione (scritto da Giuseppe Diretto, Idalisa Lamorgese, Iolanda Pansardi, Alessandra Rizzelli, Maurizio Villani), sarà moderata da Lucia Picone; relatori Michele Antonucci, Presidente della Camera Tributaria di Bari, Vincenzo Ficarella, Presidente Comm.Nazionale Studi UNAGRACO “Contenzioso Tributario”, Marco Ligrani, Presidente Comm.Accertamento, contenzioso, mediazione e riscossione e Maurizio Villani, Avvocato Tributarista in Lecce. La seconda sessione, dedicata alla riforma del processo tributario, sarà moderata da Michele Ancona; relatori Raffaele Cennicola, Avvocato Generale Emerito Corte Cassazione, Giuseppe Diretto,Presidente Nazionale UNAGRACO, Stefano Loconte, Docente Università degli Studi “Jean Monnet” – Avvocato, Ennio Attilio Sepe, Presidente della Commissione Tributaria Regionale della Puglia – Presidente Nazionale dell’Associazione Magistrati Tributari, Angela Tomasicchio, Sostituto Procuratore Generale Corte di Appello Bari e Maurizio Villani. Le conclusioni sono affidate al Presidente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, Mario Cavallaro. “L’obiettivo è quello di potenziare gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario al fine di consentire al contribuente una maggiore trasparenza e possibilità di difesa dinanzi al fisco” ha dichiarato Giuseppe Diretto, Presidente Nazionale UNAGRACO, ” è quest, infatti, l’auspicio per il futuro: mettere concretamente sul piano di perfetta parità processuale il contribuente-cittadino (con il suo difensore) ed il fisco”. “La riforma promossa dalla Legge delega 11 marzo 2014, n.23, ha, una volta ancora, affrontato i problemi di revisione della giustizia tributaria con un basso profilo. Sul piano ordinamentale sono stati ignorati i problemi irrisolti e pur divenuti urgenti dell’organizzazione delle commissiono tributarie e del rapporto di “dipendenza” della struttura amministrativa di queste dal Ministero dell’economia e delle finanze, essendo rimasta tuttora inattuata la piena indipendenza del giudice tributario, che va garantita non solo nel momento decisionale, ma anche nella predisposizione dei servizi necessari per l’esercizio della giurisdizione”, ha dichiarato Ennio Attilio Sepe, Presidente della Commissione Tributaria Regionale della Puglia – Presidente Nazionale dell’Associazione Magistrati Tributari.