Comicon, sold out alla Mostra: febbre per giochi ad alta connessione web, rete da 10 giga al secondo su 10.000 metri

226
(foto di Alessandro Spagnuolo)

Prosegue il Comicon, il Salone Internazionale del Fumetto e del GiocoInternational Pop Culture Festival, giunto alla sua 22esima edizione. Sold out alla Mostra d’Oltremare di Napoli, esauriti i biglietti fino al 25 aprile.
Oggi, intanto, nel grande spazio videogame di Open Fiber, partner ufficiale della manifestazione su fumetti, videogame, cinema e serie tv, protagonista è stato Vincenzo Guastaferro, ma si fa chiamare Reckins, un giovane napoletano che vive a Milano. “Fare il videogamer professionista oggi – racconta – è molto importante, perché hai tantissimo pubblico online e anche una forte responsabilità nei confronti dei giovani a cui dare un buon esempio, parlare in modo tranquillo, far capire che non si passa l’intera giornata davanti al videogioco”. Un mondo, quello dei videogame, che è in nuova esplosione con le partite online su una rete che ora funziona velocissima: “Sui videogame – dice Reckins – io faccio un paragone con 3-4 anni fa, quando non era così com’è oggi. Questo mondo era in via di sviluppo e sono contento di aver fatto parte dei cambiamenti, rispetto a tre anni fa è tutto un altro mondo e anche giocare in una fiera come Comicon insieme a un sacco di gente mi rende felicissimo”. Reckins ha iniziato da ragazzino a giocare senza web e ora lo fa con il mondo connesso insieme a lui, come tutti i videogamers: “Giocare in rete – spiega – con la potenza che abbiamo qui con Open Fiber cambia il mondo. Io prima potevo giocare solo con mio fratello a casa, dividevamo lo schermo e giocavamo in due. Ora gioco con mio fratello che vive distante da me ma posso anche giocare e parlare con chiunque dall’altra parte del mondo ed è bellissimo. Il mondo del videogioco è cambiato in pochi anni: io ho iniziato a giocare guardando mio fratello, con mia mamma che ci incitava anche a fare cose come il videogame per divertirci e magari giocava anche lei con noi. Era bellissimo e questa cosa è rimasta, connettendoci online anche ora che viviamo divisi”.

Sempre al Comicon oggi è stato “svolto un test sulla rete da 10 giga in un luogo enorme, parliamo di 10.000 metri quadrati”. “Ha funzionato. Il nostro punto di forza è stato arrivare su ognuno dei sette padiglioni con 200 postazioni fisse e 20.000 device mobili”. Così Giuliano Luzi, responsabile del delivery business di Open Fiber, racconta l’avventura dell’azienda che lavora sulla rete internet e sta portando avanti in questi giorni al Comicon di Napoli il più grande test sulla rete da 10 giga al secondo in un posto molto vasto.