Come migliorare la qualità dell’aria in ambienti chiusi

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La qualità dell’aria che si respira fra le mura domestiche o sul posto di lavoro è essenziale per la salute di tutto l’organismo. Per questo motivo è importante assicurare la giusta ventilazione all’interno degli ambienti chiusi attraverso il ricorso a specifiche tecnologie che, grazie a diversi modelli di unità trattamento aria, garantiscono il massimo della sicurezza in ogni occasione.

Fattori che influenzano la qualità dell’aria interna
Se si pensa alla qualità dell’aria, la preoccupazione di solito si tende a focalizzare su quella esterna che, soprattutto in città, deve fare i conti con l’inquinamento determinato da automobili, impianti industriali e termici. La presenza di sostanze come ossidi di azoto, ozono e monossido di azoto, però, non si limita all’esterno, ma si riscontra anche all’interno degli edifici, a cui si aggiungono anche altri inquinanti. In case e aziende possono verificarsi emissioni di carbonio e zolfo durante lo svolgimento di attività banali come la preparazione dei cibi o le pulizie, mentre alcuni apparecchi elettrici, come le stampanti, favoriscono la formazione di polveri e di composti organici volatili. Anche alcuni materiali di arredo o edili possono influenzare la qualità dell’aria, attraverso l’emissione, ad esempio, di formaldeide.

Respirare per buona parte del giorno un’aria di scarsa qualità comporta innanzitutto una sensazione di disagio, determinata dalla cosiddetta “aria viziata”. Inoltre, l’assenza di adeguata ventilazione può facilitare la comparsa di alcuni disturbi come mal di testa, raffreddore, tosse, mal di gola e irritazioni alla pelle; sul lungo termine le conseguenze possono essere anche più serie e coinvolgere il sistema cardiovascolare, la milza e il fegato.

Trattamento dell’aria
Per evitare queste problematiche e ottenere maggiore comfort in tutti gli ambienti chiusi è importante rivolgersi a professionisti del settore come RDZ, in grado di offrire un’ampia gamma di soluzioni adatte a ogni esigenza.

Se si ha bisogno, ad esempio, di un ricambio di aria, esistono unità di sola ventilazione meccanica dotate di un sistema che permette di recuperare il calore mentre viene espulsa l’aria viziata. In questo modo si ottiene facilmente aria fresca e pura, senza dover aprire le finestre.

In caso di impianti di raffrescamento radiante, è invece indispensabile associare deumidificatori, con l’obiettivo di controllare l’umidità ed evitare la produzione di condensa, dando vita a un ambiente gradevole e salubre.

Per chi vuole unire i benefici di entrambi i sistemi, sono disponibili apposite Unit Comfort, che svolgono sia la funzione di ventilazione che di deumidificazione estiva.

Soluzioni per ogni ambiente

Oltre alle differenti funzionalità, le varie tipologie di apparecchi si distinguono per l’ambiente di utilizzo, che può essere sia residenziale che terziario.

I vantaggi di questi sistemi si possono riscontrare, quindi, all’interno di case e uffici, ma anche di scuole e ospedali. Un’efficace ventilazione permette di mantenere tutti gli spazi salubri a fronte di un notevole risparmio energetico, di ridurre il rischio di muffe e di mantenere alto il valore dell’immobile.

Fra le varie opzioni a disposizione per incrementare il comfort negli ambienti chiusi sono anche previsti sistemi di climatizzazione radiante che possono essere integrati in pavimenti, soffitti o pareti, ideali sia in appartamento, per evitare ingombri inutili e assicurare temperature uniformi, che in ambienti industriali, perché facilitano l’efficienza energetica e non producono movimenti di aria e di polvere, proteggendo quindi il funzionamento dei macchinari.

Tecnologie avanzate, in grado di migliorare la composizione dell’aria e la gestione delle temperature e, di conseguenza, il benessere generale nella vita di tutti i giorni.