Come diventare un grafico non avendo esperienza

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(foto da Adobe Stock)

Molti artisti visivi e designer sono attratti dal campo della progettazione grafica in quanto offre sia soddisfazione creativa che una maggiore sicurezza finanziaria rispetto a molti altri percorsi artistici.

I grafici hanno il compito di creare concetti visivi, marchi e loghi, pagine Web, brochure, riviste, ecc. Possono lavorare internamente per un’agenzia o come grafici freelance. I grafici pensano attraverso le immagini e trovano le storie visive e i motivi che meglio si adattano al cliente con cui stanno lavorando.

Sebbene non ci sia un percorso ufficiale per diventare un grafico, un occhio attento ai dettagli visivi e un forte estro creativo sono dei must. Anche sapere come utilizzare e utilizzare determinate apparecchiature e software è fondamentale per il successo. Iniziare può essere difficile, ma una volta che si hanno contatti ed esperienza, il design grafico è una carriera gratificante e ben pagata.

Come cominciare la carriera di grafico

Diventare un grafico senza esperienza richiede pazienza, duro lavoro e un piccolo investimento. Bisogna imparare il mestiere mentre si studia il settore per individuare la giusta nicchia in cui specializzarsi.

All’inizio sarà difficile riuscire a vivere di questo e quindi è ben non abbandonare altre forme di reddito. Man mano che si impara di più sul settore e si acquisisce pratica, è possibile scegliere lavori di progettazione grafica freelance.

Investire in una buona attrezzatura

Ogni grafico deve essere dotato della migliore attrezzatura possibile che può permettersi. Un grafico professionista è in concorrenza con altri che dispongono di kit e software all’avanguardia. Quindi è importante investire un po’ dei proventi in modo da poter competere a un livello con altri designer.

Come grafico in erba si ha bisogno di:

  • Un laptop di fascia alta. Il dibattito infuria su Apple vs PC e cosa è meglio per le industrie creative. Alla fine, dipende dalle preferenze personali. L’importante è che il laptop abbia il software più recente in modo che funzioni con tutti gli aggiornamenti delle applicazioni creative.
  • Un monitor ad alta risoluzione. Lavorando da casa (come fanno spesso molti grafici) è importante avere un monitor ad alta risoluzione che permetta di vedere i progetti il ​​più chiaramente possibile. Un monitor ad alta risoluzione sarà in grado di mostrare la gradazione e la pixelizzazione del colore dettagliate, oltre a presentare un’immagine molto più chiara e nitida.
  • Tavoletta grafica e stilo. Questo è il modo in cui viene eseguita la maggior parte del lavoro di progettazione iniziale e la tavoletta è un ponte tra l’arte materiale e l’arte digitale.
  • Software di progettazione creativa. Ancora una volta, ci sono molti dibattiti su quali programmi di editing scaricare. Lo standard del settore per la maggior parte dei professionisti creativi è Adobe Creative Cloud. Questo è un pacchetto che include l’editing di immagini, l’editing video e altri programmi di editing e design digitale.
  • Una buona fotocamera. Non tutti i grafici affermano che si ha bisogno di una fotocamera per avere successo come computer designer. Tuttavia, avere un occhio attento per la fotografia è un ottimo modo per affinare le capacità di progettazione grafica, migliorare le abilità di arte visiva e ampliare le possibilità per i progetti di design.

Fare un corso

Non è necessario avere una laurea in Graphic Design o una qualifica in Arte e Design per essere un grafico di successo. Tuttavia, può essere una buona idea fare dei corsi online. Oppure un corso serale in cui vengono insegnate le basi su come usare determinati software e attrezzature, come muoversi nel mondo del lavoro. Questi corsi offrono anche una consulenza per lo sviluppo del proprio portafoglio di lavori che può poi essere utilizzato per ottenere incarichi e ingaggi da agenzie e aziende.

Gran parte di ciò che si potrebbe imparare in un corso può anche essere fatto in maniera autonoma ma un corso formalizzerà e strutturerà l’apprendimento. Si può anche ottenere una certificazione al termine del percorso di studio in modo da inserirla nel proprio CV.  Un corso può anche essere un ottimo posto per provare una serie di stili o tecniche differenti che permetteranno di esplorare al meglio il proprio stile senza la pressione dei clienti.

Cercare la propria nicchia

Nessuno è esperto di tutto. Neanche un grafico può essere davvero esperto di ogni settore. Per questo motivo specializzarsi come grafico in uno o due aree tematiche è una buona idea. Si riduce il numero di clienti potenziali ma anche quello dei concorrenti. È possibile specializzarsi nella produzione di loghi, nella realizzazione di info grafiche, di CV creativi o di personaggi animati da proporre agli sviluppatori di videogiochi e slot machine. Proprio il settore del gioco online dei casinò online stanando verso una gamification sempre più accentuata, proporsi come consulente grafico in questo settore vuol dire entrare in un settore che al momento non soffre crisi.

Fare il grafico libero professionista

Quando si inizia come grafico, un ottimo modo per migliorare il proprio CV e acquisire esperienza è fare lavori come freelance. La retribuzione potrebbe non essere eccezionale all’inizio, ma fare piccoli lavori secondari può essere il modo migliore per conoscere i pro e i contro di una professione e del mercato disponibile per essa.

Questo tipo di attività può essere svolta in maniera part time permettendo di continuare per il primo periodo con il proprio vecchio lavoro assicurandosi una base di entrate. Come freelance è possibile lavorare in orari alternativi non avendo la pressione dell’orario fisso e del cartellino da timbrare.

Commercializzare sé stessi

Che si voglia lavorare come freelance o ottenere un lavoro a tempo pieno in un’agenzia, sapere come presentare bene il proprio lavoro sarà sempre una buona arma contro i concorrenti. Quindi, una volta acquisita l’esperienza è importante sapere come proporsi sul mercato.

Una buona idea è creare un sito web che contenga informazioni di contatto, portafoglio dei lavori effettuati e dei progetti in atto. Il sito web dovrebbe essere professionale ma anche caratteristico e a suo modo unico. Alternativa alla creazione di un proprio sito web è aprire dei profili sulle piattaforme come Upwork o Fiverr.