Come difendere pelle e capelli dal sole cattivo: parla Ciro Florio, mago del make up di stanza a Capri

9
in foto Ciro Florio

Tempo d’estate, di relax e di cura della mente e dello spirito. Ma è anche il tempo per dedicarsi ad un restyling della propria immagine , lontano dalla frenesia degli impegni lavorativi quotidiani, affidandosi alla professionalità di cultori della bellezza che operano no stop con passione ed assoluta dedizione al fine di regalare un sorriso ed un aspetto top  ai propri clienti. Ed è proprio a Capri, una delle località di vacanza più gettonate al mondo, meta irrinunciabile di vip di ogni nazionalità che Ciro Florio, il mago del Make Up & Hair  accoglie nel suo tempio della bellezza presso il Centro Beauty & Wellness del Gatto Bianco, nel cuore dell’isola, gli habituè capresi ed esponenti dell’international showbiz, dispensando preziosi consigli ed attivando ogni pomeriggio workshop incentrati sul make up e sul trattamento dei capelli

Maestro Florio, partiamo dai capelli; quali suggerimenti propone in merito?
Nel periodo estivo, soprattutto al mare, a causa del  sole e della salsedine, spesso e volentieri i capelli sono sottoposti  a grande stress, sfibrandosi e perdendo lucentezza. Il ciclo di vita del capello si articola in tre fasi: Anogen ( fase di crescita), Telogen ( fase di riposo) Catagen ( fase di regressione) ed è proprio quest’ultima di regola  si verifica alla fine di agosto per poi intensificarsi a settembre fino ad avere un momento clou ad ottobre in cui avviene la caduta dei capelli, in un periodo che comunemente viene definito “Il tempo delle castagne”. Al fine di arginare questo fenomeno e di limitare i relativi  danni, è assolutamente indispensabile attuare un’azione di prevenzione,  utilizzando già dal mese di agosto in maniera costante, un prodotto di grande qualità,  altamente protettivo quale quelli rientranti nella gamma offerta da AP Tricosistem, un’azienda di Benevento, leader nel settore tricologico.

Florio  questo per i capelli .. ed i  suoi consigli per la pelle?
Come tutti i fenomeni modaioli, che hanno una durata temporale ciclica, ripetendosi sistematicamente a distanza di qualche anno, in questo momento storico siamo passati da un’abbronzatura selvaggia senza alcun fattore di protezione, ispirata al mood proprio degli anni “70 ad un modello che trae origine dal costume delle grandi dive degli anni “50 e “60 che ostentavano un volto pallido, terrorizzate dall’arrivo di qualche ruga che alterasse la propria bellezza. Acclarato che il sole, soprattutto negli ultimi anni è un sole “malato” altamente nocivo oltre che per un fatto estetico anche per la salute, è d’uopo l’utilizzo sistematico di abbronzanti dotati di alto grado di protezione contro i radicali liberi;  dopo l’esposizione al sole è consigliabile adoperare creme molto nutrienti che evitano la secchezza della pelle che provoca l’insorgere delle rughe a livello estetico e quindi anche l’invecchiamento, ma che è anche spesso causa di delicate patologie del tessuto epidermico.

Maestro Florio quanto costa la bellezza?
Tanto amor proprio, molta pazienza e soprattutto rinunciare a fare di testa propria, affidandosi con fiducia a professionisti seri e coscienziosi. Vi aspetto tutti al mio “Tempio di Bellezza” sull’isola dell’amore anche solo per darvi un piccolo suggerimento, un consiglio spassionato per essere sempre al top e rimanere eternamente giovani.