Comdata, posti di lavoro a rischio: venerdì lo sciopero

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In foto una delle ultime proteste dei dipendenti della Comdata (Immagine scattata da Slc Cgil)

Sciopero venerdì prossimo dei lavoratori di Comdata. L’hanno indetto le segreterie nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil che chiedono il mantenimento di tutti i siti produttivi e la difesa del perimetro occupazionale. L’azienda italiana, specializzata nell’assistenza ai clienti e nell’esternalizzazione dei processi gestionali, ha presentato a maggio un piano che prevede anche la chiusura di due dei suoi due siti produttivi, Padova e Pozzuoli, dove lavorano complessivamente 250 dipendenti. “Non possiamo permettere all’azienda di aprire una fase nuova e di gestire le difficoltà con i licenziamenti – affermano in una nota i sindacati -. Qualora passasse la chiusura di singoli siti, le lavoratrici e i lavoratori di Comdata potrebbero pericolosamente e potenzialmente avere lo stesso trattamento su qualunque altro sito e territorio”. Venerdì sciopereranno per l’intero turno i lavoratori di Padova e Pozzuoli, nelle ultime due ore del turno tutti gli altri siti. Tranne a Roma, dove, data la coincidenza con una festività, lo sciopero interesserà le ultime due ore del turno di giovedì.