Colline in Movimento, grande danza nel Monferrato: Premio alla carriera a Luciana Savignano e Marco Pierin

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in foto Luciana Savignano e Marco Pierin

di Massimiliano Craus

Fubine Monferrato torna capitale della danza con i riflettori accesi su nomi, idee ed un palcoscenico ricco per tutti i gusti. Con la direzione artistica di Patrizia Campassi, in strettissima collaborazione con il sindaco Lino Pettazzi, è finalmente tutto pronto per la prima edizione delle “Colline in Movimento” del 13 luglio. Si avvicenderanno proposte coreografiche, video, interviste e momenti dedicati alla premiazione di famosi artisti e giovani eccellenze. Il tutto abbracciato dalle meravigliose colline del Monferrato e dai suoi vigneti ma, in particolare, quelli di “Colle Manora” scelti per conoscere da vicino la prima ballerina del Royal Ballet Yasmine Naghdi. Tra i tanti riconoscimenti ricevuti dall’artista in carriera basti ricordare il suo esordio nel ruolo di Giulietta, in occasione del cinquantesimo anniversario dell’allestimento di Kenneth MacMillan del “Romeo e Giulietta”.

in foto Yasmine Naghdi

La straordinaria artista, in coppia con Mathias Dingman, primo ballerino del Birmingham Royal Ballet, proporrà coreografie che sono vere proprie pietre miliari del repertorio ballettistico, come il celebre pas de deux di “Romeo e Giulietta” nella versione coreografica di Kenneth McMillan in scena proprio al “Fubine Porta di Cultura”. Accanto alle due stelle brilleranno anche Viktoria Dimovska e Adel Kinzikeev, primi ballerini del Teatro Nazionale di Opera e balletto di Lviv, impegnati con  “Spartacus” e “Carmen”. E poi ancora gli altri attesissimi ospiti Kwinten Guilliams e Hideo Kishimoto, primi ballerini del Ballet Bejart di Losanna, ambasciatori della grande tradizione coreografica di Maurice Bejart, che incanteranno attraverso brani coreografici del repertorio bejartiano e del coreografo Gil Romaine. I primi ballerini del Theater Krefeld / Mönchengladbach Ballett Irene Van Dijk olandese e l’italiano Alessandro Borghesani, diretti da Roberth North, proporranno invece una delle più note creazioni del loro direttore quale “Morte e Fanciulla”. Ma non sarà solo palco! Nel corso della serata sarà infatti assegnato il Premio Monferrato DanzArte alla Carriera, destinato alla celebre coppia di étoiles Luciana Savignano e Marco Pierin che, tra l’altro, nel 1999 ricevettero per primi il primo Premio DanzArenzano Arte, diretto sempre dall’appassionata Patrizia Campassi. La loro storia sarà raccontata attraverso un’intervista e la proiezione delle loro più significative interpretazioni. Il riconoscimento alla carriera di questi due grandi artisti segnerà un importante traguardo raggiunto dallo storico Premio ligure che, approdando nel Monferrato attraverso le idee della direttrice artistica Patrizia Campassi, ed il sostegno del sindaco di Fubine Monferrato Lino Pettazzi, metterà a disposizione per la valorizzazione del territorio nuove opportunità culturali ed artistiche. E proprio in tema di territori si segnala che un premio nuovo di zecca richiamerà l’attenzione del pubblico più giovane: il premio “#Liberaconnessione”.

in foto la Morte e la fanciulla, Robert North

In questi termini “Fubine Porta di Cultura”, con il brand per l’arte e la danza “Monferrato DanzArte”, annunciano la nascita di questa iniziativa innovativa che invita giovani artisti di tutto il mondo a condividere la loro passione per l’arte e la danza sui social media. “Utilizzando il proprio territorio come palcoscenico e fonte di ispirazione – spiega la direttrice artistica – i partecipanti celebreranno la loro creatività attraverso corde poetiche, intime, tecnologiche e sperimentali, contemporanee o d’avanguardia pura, insieme all’amore per le radici e la diversità culturale. Territorio senza confini è il tema di quest’anno che invita a seguire il Movimento #LiberaConnessione, utilizzando il proprio stile personale e per esprimere la potenza della connessione nella valorizzazione dei diversi territori. I partecipanti dovranno presentare un’opera di videodanza in cui si evinca la connessione fra il paesaggio, il proprio territorio, l’arte e la danza”. In questo scorribanda festoso di nomi ed iniziative non si dimentica l’aspetto benefico, promuovendo l’istituzione delle borse di studio denominate “Semi D’Arte”, rivolte ad eccellenze di talenti provenienti da prestigiose accademie nazionali e internazionali a sostegno del loro futuro artistico. I primi a ricevere questo incoraggiamento saranno gli italiani Natalia Caliendo e Angelo Morgillo, diplomandi della Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli diretta da Stéphane Fournial, con anche la turca Ezgi Toydemir insieme all’ungherese Patrik Knausz, entrambi allievi dell’Hungarian Dance University diretti da Macher Szilárd. Ma per restare in temi di giovani non si può non ricordare la presenza di Marina e Giorgio SchÖn che, con il Comune di Fubine Monferrato, sono promotori e sostenitori dell’evento per celebrare anche l’arte della moda. Alla famosa stilista, che ha dato vita a collezioni entrate nella storia e che hanno meritato un posto nelle sale del Metropolitan Museum, è infatti intitolato il Premio che celebrerà un talento delle nuove generazioni di stilisti. Ma per conoscere da vicino il mondo del Premio Monferrato DanzArte non ci resta che suggerire il sito internet della manifestazione:  https://www.premiomonferratodanzarte.it/