Diminuiscono i consumi di energia mentre aumentano i tassi di riciclo e così, lo stabilimento Coca-Cola di Marcianise si conferma tra i più sostenibili d’Italia. È quanto emerge dall’undicesima edizione del Rapporto di sostenibilità relativo alle performance del 2014 pubblicato da Coca-Cola HBC Italia. I risultati dello stabilimento di Marcianise (CE), insieme a quelli degli altri siti produttivi dell’azienda, hanno contribuito a confermare, per il secondo anno consecutivo, la leadership mondiale ed europea di sostenibilità ottenuta da Coca-Cola Hellenic Bottling Company nel settore beverage del Dow Jones Sustainability Index. Lo stabilimento campano ha registrato nel 2014 una riduzione del 7,3% dei consumi di energia in termini assoluti e un’ottima gestione dei rifiuti, con un tasso di riciclo pari al 97% e 8,43 grammi di rifiuti prodotti per litro di bevanda, il più basso tra gli impianti produttivi di Coca-Cola HBC Italia.
“Consideriamo la riduzione dell’impronta ambientale e la formazione al personale elementi fondamentali – dichiara Angelo Libutti, Direttore del sito produttivo Coca-Cola HBC Italia di Marcianise – Riteniamo nostro compito aprire le porte alla comunità locale: negli ultimi 3 anni abbiamo accolto oltre 6.000 studenti per laboratori educativi sull’importanza del riciclo, del riutilizzo creativo dei materiali di scarto e della corretta gestione delle risorse“. Il sito di Marcianise ha inoltre erogato, lo scorso anno, oltre 10.000 ore di formazione per i propri dipendenti, pari al 18% di quelle effettuate in totale dall’azienda; iniziativa di rilievo sono i Total Quality Day, giornate nelle quali la produzione si ferma per dare spazio a corsi sui temi della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.
