Cnr, un microscopio “multitasking” per scovare nuove spie di tumore

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Parte il progetto europeo Prochip che punta a sviluppare un microscopio minuscolo e “multitasking” capace di analizzare un grandissimo numero di cellule tumorali alla ricerca di cambiamenti nella loro struttura fisica, in modo da trovare nuove spie della malattia. E’ coordinato dall’Italia, con Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e Politecnico di Milano, e potrebbe aiutare anche a valutarne la risposta alle cure al fine di sviluppare terapie personalizzate. Il progetto Prochip (Chromatin organization PROfiling with high-throughput super-resolution microscopy on a CHIP) prevede un dispositivo sviluppato su chip in grado di acquisire immagini ad altissima risoluzione. A differenza degli altri microscopi, la nuova tecnologia è multitasking, ossia, spiegano Istituto di Fotonica e Nanotecnologie del Cnr e Politecnico “integrera’ in un solo dispositivo sia il sistema di illuminazione del campione che un microcanale in cui le cellule da esaminare fluiranno a velocita’ tali da consentire un tasso di misura superiore a quello consentito dalle tecnologie attuali”.