Il Supply Chain Fund, primo fondo di investimento alternativo Fia specializzato nell’acquisto di crediti commerciali direttamente dalle Pmi e lanciato in Italia da Groupama Asset Management Sgr, ha chiuso la sua seconda operazione con la Cmd Costruzioni Motori Diesel Spa, azienda fondata nel 1971 a Caserta dai fratelli Negri, specializzata nella fornitura di componenti per motori diesel industriali.
L’accordo, siglato in questi giorni, prevede la cessione in massa per i prossimi 18 mesi di tutte le fatture emesse della Cmd Costruzioni Motori Diesel S.p.A. e relative alla fornitura di basamenti motori F5c verso Fpt Industrial Spa.
Il Fondo stima che tramite questa operazione anticiperà a Cmd Costruzioni Motori Diesel S.p.A. volumi di fatturato pari a circa 20 milioni di euro, liberando risorse finanziarie che l’azienda potrà impiegare per nuovi investimenti.
La modalità tecnica sarà quella di un’operazione di factoring diretto in modalità pro solvendo con la garanzia ulteriore del riconoscimento della cessione da parte del debitore finale.
In pratica, tutte le fatture emesse dalla Cmd Costruzioni Motori Diesel S.p.A. verso Fpt Industrial Spa, per i prossimi 18 mesi saranno saldate al momento dell’emissione direttamente dal Fondo, in anticipo rispetto ai normali tempi di pagamento contrattualizzati con la cliente.
Quella con Cmd Costruzioni Motori Diesel S.p.A. è la seconda operazione siglata dal Supply Chain Fund dal momento del suo lancio e segue quella relativa all’acquisto di circa 24 milioni di euro di fatturato e di oltre 4 milioni di euro di anticipo fatture concordati a favore della Fonderia Tacconi, azienda umbra da oltre 40 anni sul mercato, anch’essa attiva nella produzione di componenti meccaniche per il settore automobilistico.
“Il Supply Chain Fund è il primo strumento che consente di rispondere alle reali esigenze di finanziamento del tessuto imprenditoriale italiano, costituito in prevalenza da piccole e medie imprese, spesso a conduzione familiare, specializzate in produzioni ad alto valore aggiunto per conto di grandi gruppi industriali. Queste imprese subiscono tempi di pagamento troppo lunghi e finiscono per accumulare un eccesso di crediti che crea forti squilibri finanziari e ne rallenta lo sviluppo. L’obiettivo del Fondo è quello di trasformare questo eccesso di crediti in liquidità affinché le imprese possano utilizzarla per investimenti sulla crescita e sullo sviluppo del proprio business”, ha spiegato Alberico Potenza, Direttore Generale di Groupama AM Sgr.
“Le nostre prime due operazioni hanno riguardato il settore automotive, ma il nostro obiettivo tramite il Supply Chain Fund è quello di andare a finanziare le principali filiere italiane: automotive, tessile, farmaceutica, difesa, meccanica di precisione, calzaturiera, alimentare”, ha spiegato Alberico Potenza.
