Lutto nel mondo del cinema. E’ scomparso all’età di 95 anni Henry Silva, attore statunitense che in carriera ha spessp interpretato il ruolo del cattivo. A confermare il decesso, avvenuto per cause naturali mercoledì al Motion Picture and Television Country House and Hospital di Woodland Hills, in California, suo figlio Scott, come riporta ‘Variety’. Uno dei ruoli più memorabili di Silva è arrivato nel thriller classico di John Frankenheimer “The Manchurian Candidate” (1962), in cui interpretava Chunjin, il cameriere coreano di Raymond Shaw di Laurence Harvey che si impegna in un avvincente e coreografica sfida di arti marziali con il maggiore Bennett Marco di Frank Sinatra nell’appartamento di Shaw a New York. Silva è apparso in numerosi altri film con Sinatra, incluso l’originale “Ocean’s Eleven” (1960) con Dean Martin e Sammy Davis Jr., dove era uno degli 11 ladri, e il western del 1962 “Sergeants 3”. Negli anni settanta fu interprete di film del filone western e poliziesco. Attore caratterista, apparve in numerosi film tra i quali ‘Colpo grosso’ (1960), ‘Va’ e uccidi’ (1962), ‘Johnny Cool, messaggero di morte’ (1963), ‘Pelle di sbirro’ (1981), e ‘Ghost Dog – Il codice del samurai’ (1999).