Cina, Xi Jinping: innovazione hi-tech è campo di battaglia potenze

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Roma, 25 giu. (askanews) – Il presidente cinese Xi Jinping ha dato oggi indicazione ai ricercatori di intensificare l’innovazione in sei aree chiave del settore hi-tech, da lui definito “campo di battaglia principale” nella rivalità tra superpotenze. Lo riferisce oggi l’agenzia di stampa Xinhua.

Parlando a una conferenza di scienza e tecnologia a Pechino lunedì, Xi ha individuato nei chip, nei software di base, nei materiali avanzati e negli strumenti di ricerca scientifica come delle priorità su cui concentrare lo sforzo tecnologico del paese. “La rivoluzione tecnologica è intrecciata con la lotta delle superpotenze, con il settore hi-tech che diventa il campo di battaglia principale”, ha affermato il presidente cinese.

“Dobbiamo avere un maggiore senso di urgenza”, ha detto ancora il leader di Pechino. “Dobbiamo – ha continuato – intensificare l’innovazione per occupare le altezze dominanti della competizione tecnologica per lo sviluppo futuro.”

Gli Stati uniti hanno bloccato la vendita di semiconduttori avanzati alla Cina e una serie di restrizioni sono state imposte in una strategia di contenimento dell’ascesa cinese nei campi della tecnologia con ricadute strategiche.

La scorsa settimana, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha affermato che sono in vista nuove regole per limitare gli investimenti all’estero in tecnologie critiche per “la prossima generazione di capacità militari, di intelligence, di sorveglianza o abilitate al cyber che rappresentano rischi per la sicurezza nazionale degli Stati uniti”. Misure, ovviamente, hanno la Coina nel mirino.

Xi ha parlato a circa 3mila scienziati e ricercatori alla Grande Sala del Popolo. Era accompagnato dal resto del Comitato permanente del Politburo del Partito comunista cinese, il sancta sanctorum del potere di Pechino. Ha detto che la Cina deve avere la tecnologia per uno “sviluppo di alta qualità e una sicurezza di alto livello” con un un focus sulle tecnologie emergenti dell’intelligenza artificiale, delle applicazioni della fisica quantistica, le biotecnologie e altri settori.

Pechino ha stanziato quest’anno circa 98 miliardi di yuan (circa 12,6 miliardi di euro) per la ricerca di base, in aumento del 13% rispetto al 2023. Il budget federale degli Stati uniti per la ricerca di base quest’anno è di 48,6 miliardi di dollari.