Dal 10 Novembre l’Ambulatorio etico di Palermo si è arricchito di un prezioso macchinario, un ecografo portatile con tutti i suoi accessori che permetterà ai volontari della struttura di poter effettuare nuovi esami di controllo a chi non può usufruire dell’assistenza sanitaria rendendo quindi la diagnosi più veloce. A donarlo alla struttura gestita dal Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta l’ambasciatore della Repubblica di Cina Matthew S.M. Lee. “Ho ringraziato l’ambasciatore Lee – ha detto il presidente del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta (Cisom) Gerardo Solaro del Borgo a margine della cerimonia di consegna – da parte dei nostri assistiti, perché sono loro a beneficiare di questo dono attraverso il lavoro costante e quotidiano dei nostri volontari”. “Tra un paio d’anni andrò in pensione e spero di poter diventare un vostro volontario”, così l’ambasciatore Matthew S.M. Lee ha voluto salutare i presenti. “L’importanza del lavoro svolto nelle zone disagiate delle città – ha continuato l’ambasciatore – è fondamentale, così come citato da Papa Franscesco per la giornata del Migrante: Come cristiani non possiamo essere indifferenti ai poveri e alle loro necessità. E’ anche per questo motivo che vogliamo continuare a contribuire alle vostre attività”. Ad intervenire alla cerimonia anche il parroco del Santissimo Crocifisso di Acqua Dei Corsari padre Nnaemeka Nwogu e il presidente della Terza commissione consiliare Paolo Caracausi. “L’attività dell’Ambulatorio etico gestito dal CISOM – ha dichiarato Caracusi – è fondamentale per la borgata di Acqua dei Corsari. Le parole ascoltate oggi ci fanno comprendere come Palermo sia considerata una città accogliente e la visita dell’Ambasciatore Lee prova come il nostro dovere sia quello di aprirci e continuare ad investire sugli aspetti sociali del nostro territorio. Vogliamo incrementare i rapporti con i volontari del gruppo di Palermo del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta”. “Dalla Parrocchia del SS. Crocifisso di Acqua Dei Corsari dove – ha continuato il presidente del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta Gerardo Solaro del Borgo – ha sede l’ambulatorio messo a disposizione dall’Arcidiocesi di Palermo siamo chiamati a collaborare con le altre realtà di volontariato e, grazie a donazioni da privati cittadini e da organizzazioni farmaceutiche, possiamo sostenere l’impegno: l’ambulatorio etico è attivo due volte a settimana da giugno a settembre e per ogni turno sono quattro i volontari presenti formati da squadre di un medico, un infermiere o psicologo e due logisti, diverse decine di volontari che si alternano per assicurare assistenza ai pazienti, che in alcuni casi, trovano fra le nostre mura un assiduo sostegno. Le persone di cui ci occupiamo – ha concluso – arrivano da ogni angolo di Palermo e da oggi grazie alla preziosa donazione possiamo inaugurare anche questo nuovo servizio: l’ecografo ci darà la possibilità di fare diagnosi precoci utili a molti pazienti che non possono accedere a cure, a volte vitali”.
Home Rubriche Vita consolare Cina, diplomatici all’Ospedale Etico di Palermo per consegnare un ecografo portatile