“Ci rivedremo a Filippi”, opere grafiche di Franz Borghese in mostra al Maschio Angioino

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in foto un disegno di Franz Borghese

Si inaugura domenica prossima, 28 ottobre (ore 11), nel Maschio Angioino la mostra dedicata a Franz Borghese, per la prima volta a Napoli “Ci rivedremo a Filippi”, a cura di Marina Guida. Il titolo o del progetto è mutuato da una celebre frase giunta a noi dall’antichità. Secondo la tradizione, fu pronunciata dal fantasma di Giulio Cesare che cosi’ si rivolse a Bruto. L’espressione attualmente è usata per indicare che prima o poi si arrivera’ ad una resa dei conti. Il percorso e’ articolato in 3 sezioni. Nella prima sala esposti una serie di otto tempere degli anni ’90 inedite e 7 acqueforti tratte dalla cartella “l’amore classico” del 1975, che raccontano l’universo visionario di Franz Borghese, la sua ironica analisi della borghesia con piccoli personaggi, in eterno affannoso movimento: signore con il cagnolino, signori in monocolo e cilindro, prelati, cardinali gendarmi, assassini, narcisisti, servitori, buffoni, equilibristi, funamboli, prestigiatori, affabulatori, in un corteo di creature mostruose e grottesche. Nella seconda sala ci sono 20 disegni originali a china, tratti dal ciclo “W la Guerra” del 1976 nei quali emerge un impegno antimilitarista dell’artista scomparso a Roma nel 2005, conclude il percorso una scultura in bronzo. Tutti i lavori selezionati, sono degli anni Settanta e Novanta. La mostra, sara’ visitabile fino al 26 novembre, dalle 8.30 alle 19.00. Domenica dalle 8.30 alle 13.00.