Il calcio è uno sport che si gioca 11 contro 11 dove spesso vincono le squadre più ricche che possono permettersi di acquistare i giocatori più forti al momento spendendo cifre record, ma qualche volta le cose non vanno secondo le previsioni (per la felicità anche di quelli scommetitori che si lasciano intrigare dalle quote alte, puntando sulla sfavorita sui vari siti di scommesse come eurobet italia , tra i bookmakers più affidabili in Europa ) e a trionfare sono i cosiddetti underdog.
Celebre negli anni più recenti l’impresa del Leicester nella stagione 2015-2016 capace di vincere la Premier League andando contro ogni aspettative, basti pensare che alcuni bookmakers a inizio anno quotavano l’evento addirittura 5000 a 1.
Miracoli come quello appena narrato sono rari e la maggior parte delle volte è il trasferimento di un calciatore da un club all’altro a fare la differenza. Adesso con la crisi dovuta alla pandemia le società hanno il dovere e il bisogno di abbassare il numero dei costi, quindi difficilmente durante la prossima sessione di mercato si potrà verificare un trasferimento ad un prezzo maggiore rispetto a quelli del passato.
Analizziamo quindi la classifica recente dei trasferimenti considerando le prime 3 posizioni.
Al primo posto troviamo la cessione di Neymar dal Barcellona al PSG nel 2017 per la cifra record di ben 222 Milioni di euro ( 198 Milioni di sterline). Il calciatore brasiliano, stella del calcio mondiale, fin da giovane è stato designato dalla stampa, tifosi e addetti ai lavori come l’erede di Pelè motivo per il cui è soprannominato O’Ney.
Inizia la sua carriera, come il suo illustre predecessore, indossando la maglia del Santos prima di sbarcare in Europa, dopo essere stato acquistato dal Barcellona nel 2013. In blaugrana si afferma dimostrando tutto il suo talento e così il presidente Nasser Al-Khelaifi decide di pagare la cifra mostruosa della sua clausola rescissoria ( la Liga inizialmente aveva bloccato il suo trasferimento perchè poteva essere contrario alle norme Uefa sul fair play finanziario)
Con la maglia dei parigini Neymar colleziona 69 presenze segnando 57 gol e vince 3 campionati, 3 coppe di Francia, 2 coppe di Lega e due Supercoppa, portando il club francese per la prima volta in finale di Champions League lo scorso anno.
Al secondo posto troviamo un suo compagno di squadra, Kylian Mbappé, che nel 2018 dal Monaco raggiunge Neymar per una cifra di 135 Milioni di euro (116 Milioni di sterline) andando ad aumentare il numero di campioni in rosa.
L’attaccante francese nato a Bondy riesce a coniugare velocità e tecnica, e a ha gia vinto un titolo mondiale a soli 22 anni. Mbappè ama sfruttare gli spazi sull’esterno e poi accentrarsi per calciare in porta. Con la maglia del PSG ha già superato il traguardo delle cento reti.
Su di lui c’è sempre l’interesse di grandi club e chissà che un suo nuovo trasferimento non potrebbe aumentare ancor di più il suo valore, magari diventando il calciatore più pagato nella storia del calcio.
Sul terzo gradino del podio si colloca, forse anche un po’ a sorpresa Joao Felix, fantasista portoghese che dal Benfica si è trasferito in Spagna all’Atletico Madrid club che dopo anni ha vinto la Liga nel 2021.
Con il suo trasferimento ha battuto anche il record del suo connazionale Cistiano Ronaldo, diventando il giocatore lusitano più caro della storia. Nel 2019 infatti è stato venduto per la cifra di 126 Milioni di euro (114 milioni di sterline).
Joao Felix è una prima o seconda punta rapida e tecnica che ama andare in dribbling. Per le sue qualità è stato paragonato al connazionale Rui Costa e può sfruttare le sue abilità giocando come ala sinistra o trequartista.
Con la maglia dei Colchoneros probabilmente non ha ancora offerto numerose prestazioni all’altezza ma il tempo è tutto dalla sua parte.
Sarebbe bello immaginare un tridente con questi tre giocatori, con Neymar prima punta e gli altri due sugli esterni, in un’esplosione di qualità, tecnica, velocità e dribbling. In più in un futuro non è sbagliato immaginare che uno di questi giocatori possa vincere il pallone d’oro.
Se prendiamo in considerazione anche le prime altre posizioni, fino alla 50 non troviamo nessun calciatore italiano ceduto per cifre record ma alcuni trasferimenti tra acquisti e cessioni hanno riguardato squadre di Serie A come Juventus, Napoli, Inter e Roma