Centro Storico di Napoli, la rivolta dei residenti

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Scippi, furti, aggressioni, scarsa illuminazione e soprattutto telecamere di videosorveglianza installate e mai messe in funzione. L’emergenza sicurezza non riguarda solo il quartiere Sanità, ma anche il centro storico di Napoli, cuore pulsante della città. A denunciare la mancanza di controllo e forze dell’ordine sul territorio sono gli stessi commercianti e abitanti della zona, vessati da una situazione che non esitano a definire “ da coprifuoco”. E lanciano un appello: “Non ce la facciamo più – ha detto Raffaella Di Napoli, residente della zona – chiediamo al Questore più uomini contro gli scippi e al Prefetto l’attivazione delle telecamere, perché qui ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni”.