Centinaia di sindaci del centrosinistra in piazza a Monza per Letta

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in foto Enrico Letta (Imagoeconomica)

Sulle note di ‘Life is Life’ l’ecobus di Enrico Letta è stato accolto verso le 10.30 di questa mattina da centinaia di sindaci del centrosinistra in piazza Roma, nel pieno centro di Monza, che ha fatto da cornice a ‘I Comuni per l’Italia‘, l’iniziativa organizzata dal Partito democratico nell’ultima domenica prima del voto, in concomitanza con il raduno leghista sul pratone di Pontida. Una dialettica, quella con la grande manifestazione del Carroccio, che è stata una costante della manifestazione dem, a partire dalle parole di Enrico Letta, che ha definito Pontida ”una provincia dell’Ungheria” al momento del suo arrivo a Monza. Nella piazza, intanto, sventolavano bandiere Pd e arcobaleno, a sostegno del ddl Zan. ”Orgogliosi del nostro segretario”, recitava un manifesto esibito dai sostenitori, tra i quali tanti vecchi militanti della sinistra. ”È da una vita che seguo la politica, tra Pds e Pd”, racconta all’Adnkronos Roberto Brambilla, consigliere comunale a Vimercate (Mb) venuto a Monza in bicicletta, ”per dimostrare che il Pd è vivo e vivace, che siamo in tanti a sostenerlo e che ce la si può fare”. Una piazza, quella di Monza, definita ”della riscossa” dal sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, uno dei primi a prendere la parola, tra i venti sindaci intervenuti nella mattinata. Gli hanno fatto poi eco tutti gli altri, dal primo cittadino di Milano, Beppe Sala, a quello di Torino, Stefano Lo Russo, fino al sindaco di Roma Roberto Gualtieri, intervenuto in videocollegamento, come il collega di Bari e presidente di Anci, Antonio Decaro, che ha attinto al cinema per incitare la comunità dem: ”Forrest Gump dev’essere la metafora degli ultimi giorni della nostra campagna elettorale: nessuno avrebbe scommesso su di lui, ma Forrest comincia a correre e compie un’impresa straordinaria”.