“Alla dolcissima ‘nonna’ della nostra comunità, prezioso patrimonio di tradizioni, di valori culturali e civili che rappresentano per tutti i giovani e per tutti noi un modello di vita da seguire”. Sono gli auguri portati, a nome di tutta la comunità, dal sindaco di Castelvenere Alessandro Di Santo, accompagnato dagli assessori Raffaele Simone e Giovanni Arturo Verrillo, alla signora Nicolina (all’anagrafe Colina) Cassella (vedova Barone), che ha festeggiato i suoi primi 102 anni, in compagnia dei figli, nipoti e pronipoti.
“Nonna Colina – ha detto nel suo saluto il sindaco Di Santo – è la concittadina più anziana di Castelvenere a dimostrazione che, qui, da noi si vive bene. L’affetto, poi, che riceve quotidianamente dai suoi dimostra che Colina ha vissuto una vita dedita alla famiglia e al lavoro”.
“Qual è il segreto per raggiungere questo bellissimo traguardo?” è stato chiesto alla ultracentenaria: “Tanto lavoro, a pranzo poca pasta e niente carne e un mezzo bicchiere di vino rosso a pasto”, ha replicato lucidamente la nonnina.
Il taglio della torta è stato preceduto da una breve liturgia di rendimento di grazie presieduta dal parroco don Mimmo De Santis.