Casa, de Magistris: A Napoli incentivi per la messa in sicurezza degli edifici

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in foto Luigi de Magistris, sindaco di Napoli

Entro il 21 settembre sarà approvata una delibera che conterrà misure di incentivazione per mettere in sicurezza gli edifici di edilizia privata, sanzioni per chi non si adegua alle ordinanze e l’istituzione di un fondo attraverso cui poter intervenire con le ordinanze in danno. Lo annuncia il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, intervenendo alla presentazione del corso di formazione organizzato dal collegio provinciale dei Geometri sulla conservazione e la prevenzione dei fattori a rischio degli immobili e delle facciate intonacate. Un tema di forte attualità, alla luce dei casi di cronaca che hanno portato anche la morte di un commerciante nella centrale via Duomo, colpito da frammenti di cornicione.
De Magistris spiega che la delibera si chiamerà “Sicurezza bene comune” (sulla scia dei provvedimenti gia’ approvati au acqua e aria) e affrontera’ la questione sotto tutti i punti di vista, “con misure concrete e mettendo insieme cooperazione istituzionale, lavoro sull’edilizia privata e pubblica, strumenti amministrativi e finanziari”. Il sindaco non entra nel merito del provvedimento, ma assicura che non sara’ una riproposizione del Progetto Sirena, bensi’ “un’evoluzione. Credo che riusciremo a mettere in campo anche risorse economiche, non con l’approccio di Sirena, ma piu’ ampio ed evoluto, senza precedenti in Italia, che prevede strumenti giuridici e finanziari e mettera’ in circolo l’economia”. Nel rimarcare le differenze, de Magistris aggiunge che la delibera coinvolgera’ Comune e Citta’ metropolitana. “Ci farebbe piacere ricevere risorse dalla Regione – sottolinea – che tra l’altro dovrebbe darle, ma il tema della sicurezza non puo’ attendere i tempi della Regione”.