Cardarelli, terapia anti-sovraffollamento
Ecco dove saranno spostati i pazienti
IN ESCLUSIVA

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A cura di Francesco Avati Mai più scene da panico con barelle in ogni angolo del Pronto Soccorso del Cardarelli, corridoi compresi. Con questo obiettivo la Regione, A cura di Francesco Avati Mai più scene da panico con barelle in ogni angolo del Pronto Soccorso del Cardarelli, corridoi compresi. Con questo obiettivo la Regione, o meglio la struttura commissariale della Sanità campana guidata da Stefano Caldoro e dai subcommissari Morlacco e Cinque, dà il via libera alla costituzione di una vera e propria task force per combattere con “misure urgenti” il problema del sovraffollamento del reparto d’urgenza del nosocomio partenopeo. Provvedimenti eccezionali che prevedono lo spostamento di pazienti stabilizzati presso altre aziende della zona collinare di Napoli tramite l’utilizzo di nuove risorse messe a disposizione dalla Regione e ascrivono ai direttori generali delle Aziende di riferimento la responsabilità della mancata attuazione delle norme. Il tutto avviene con l’approvazione di due importanti atti, un decreto commissariale, il n. 1 del 15 gennaio scorso, ancora non pubblicato sul Burc ma che il Denaro è in grado di anticipare in esclusiva sul proprio sito, e un decreto dirigenziale, il n. 3 del 23 gennaio che istituisce un gruppo tecnico di monitoraggio al fine di garantire la buona riuscita dell’operazione. Il decreto del Commissario L’atto commissariale, nella sostanza, identifica i posti letto delle Unità Operative dell’Aorn “Ospedale dei Colli” e dell’Aou “Federico II” riservati al trasferimento dei pazienti e disciplina le modalità dei trasferimenti stessi. Lo schema che riportiamo qui sotto è quello relativo ai posti letto riservati in via esclusiva all’operazione ossia non occupabili per ricoveri di elezione e da tenere a disposizione esclusivamente ai barellati provenienti dal Cardarelli. Si tratta di 113 posti letto la cui disponibilità consentirà, secondo quanto scritto nel decreto, un numero di trasferimenti inversamente proporzionale ai tempi di degenza. Ad esempio nel caso di degenze medie di sette giorni potranno essere trasferiti quotidianamente circa sedici pazienti. Modalità di trasferimento I trasferimenti avranno luogo sette giorni su sette e nella fascia oraria dalle ore 8 alle 18. I pazienti arriveranno nelle nuove strutture in condizioni stabilizzate e con una relazione medica corredata dalle copie degli esami diagnostici effettuati. Le Direzioni mediche degli ospedali riceventi comunicheranno entro le 10 di ogni giorno al Cardarelli la disponibilità aggiornata dei posti letto riservati. Il gruppo di lavoro ad hoc costituito rileverà il numero dei trasferimenti effettuati per le singole discipline e strutture e il numero medio giornaliero di pazienti sovrannumerari in Pronto Soccorso e tutti gli altri dati stabiliti nel documento tecnico. Gli ospedali di livello superiore non potranno rifiutare pazienti riconosciuti affetti da patologie di loro competenza (Cardiochirurgia, Neurochirurgia, Terapie intensive, ecc.) per i pazienti provenienti dall’ambito territoriale di pertinenza, anche in carenza di posti letto. La task force di monitoraggio Il decreto dirigenziale n. 3 del 23 gennaio 2015 ha istituito il gruppo tecnico di monitoraggio che è formato dal dirigente di Staff Tecnico-operativo della DG 52.04, Dott. Renato Pizzuti, con funzioni di Coordinatore; dal Dott. Aurelio Bouchè, Dirigente per l’U.O.D. “Assistenza Territoriale”; la Dott.ssa Laura Barresi, su delega del Dirigente ad interim, per l’U.O.D. “Assistenza Ospedaliera”; la Dott.ssa Tiziana Spinosa, su delega del Dirigente ad interim per l’U.O.D. “Programmazione Sanitaria”: il dr. Ciro Coppola, Responsabile Gestione Rischio Clinico Area Emergenza per l’AORN A. Cardarelli; il dr. Cosimo Maiorino, Direttore Medico del Presidio Ospedaliero CTO per l’AO dei Colli; il dr. Gaetano D’Onofrio, Direttore Sanitario, per l’AOU Federico II; il dr. Marco Papa, Direttore S.C. Programmazione e Pianificazione aziendale per l’ASL Napoli 1 centro. Gli incarichi saranno tutti a titolo gratuito. Compiti del gruppo tecnico Il gruppo effettuerà visite periodiche o occasionali presso le strutture interessate al fine di rilevare le criticità organizzative. Gli indicatori presi a riferimento saranno: n° di pazienti assistiti in barella (rilevazione alle ore 8/14/20); n° di pazienti trasferiti dal Pronto Soccorso pre sso le Aziende su indicate; n° di pazienti trasferiti dal Pronto Soccorso pre sso altri Ospedali; n° di pazienti provenienti al Pronto Soccorso da altri Ospedali; n° di pazienti trasferiti nelle UU.OO. del Cardarelli; indici di attività (n° ricoveri, degenza media, o ccupazione percentuale) nelle UU.OO. Di degenza del Cardarelli e delle Aziende su indicate, con l’obiettivo specifico di ottimizzarne i valori; distribuzione percentuale dei vari codici di triage al Pronto Soccorso; ed ogni altro indicatore che fosse ritenuto opportuno rilevare in corso d’opera. Il gruppo si occuperà inoltre della promozione ed effettuazione, con il supporto di specialisti tecnici, di audit clinici ed organizzativi e della formulazione di proposte di azioni migliorative. Responsabilità ai manager Il decreto commissariale ascrive alla responsabilità dei Direttori Generali delle Aziende di riferimento la mancata attuazione del presente provvedimento, prevedendo che il 20% della quota premiale è rapportato al conseguimento dell’obiettivo di un tasso di utilizzo dei posti letto messi a disposizione non inferiore all’80%. Il Dipartimento della Salute e delle risorse Naturali e la Direzione Generale per la tutela della Salute e il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale promuovono inoltre lo sviluppo e l’adozione di forme di assistenza territoriali per l’urgenza, con il coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale e dei pediatri di Libera Scelta e di ogni processo di riorganizzazione atto a ridurre l’utilizzo improprio del Pronto Soccorso e a migliorare l’appropriatezza del ricorso alle cure ospedaliere.


Guarda il decreto: http://ildenaro.it/wp-content/uploads/2015/01/DECRETI_00001_11.pdf Guarda il documento tecnico sul sovraffollamento del pronto soccorso: http://ildenaro.it/wp-content/uploads/2015/01/DECRETI_00001_21.pdf Guarda la procedura operativa per il trasferimento dei pazienti: http://ildenaro.it/wp-content/uploads/2015/01/DECRETI_00001_31.pdf Guarda il decreto dirigenziale: http://ildenaro.it/wp-content/uploads/2015/01/DECRETO_DIRIGENZIALE_DIP52_4_N_3_DEL_23_01_2015.pdf