Carceri, in calo detenuti e suicidi: Poggioreale resta tra i più affollati

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Al 31 dicembre dello scorso anno, secondo uno studio condotto dalla Uil Penitenziari, negli istituti penitenziari della Campania c’erano 7.966 persone a fronte di una capienza regolare di 5.850, con un Al 31 dicembre dello scorso anno, secondo uno studio condotto dalla Uil Penitenziari, negli istituti penitenziari della Campania c’erano 7.966 persone a fronte di una capienza regolare di 5.850, con un indice di affollamento del 36,2 per cento. Nel 2012 sono state 8.165. Ma il carcere napoletano di Poggioreale resta uno degli istituti più affollati, facendo registrare una presenza di oltre 2.000 detenuti. Nel 203 strutture italiane per adulti lo scorso anno sono state rinchiuse 62536 persone a fronte delle 65mila del 2012. “Oltre al calo delle presenze complessive – dice il segretario generale penitenziari, Eugenio Sarno il 2013 fa registrare importanti e generalizzate diminuzioni degli eventi critici piu’ significativi”. La Campania resta, comunque, una delle regioni con il maggior numero di detenuti, preceduta solo dalla Lombardia e seguita a ruota dal Lazio. Sarno osserva, con soddisfazione, che è in calo il numero dei suicidi.“Nel 2013 sono 412 le persone salvate in extremis -spiega Sarno – dalle donne e dagli uomini della baschi blu da tentativi di suicidi in cella” nonostante permanga un gap – evidenziano sempre alla Uil penitenziari – di 7.500 unità rispetto all’organico decretati.