di Marco Milano
“Liberati Film Festival-l’Arte del Casting”. A Carbognano (Viterbo), la “casa” di Giulia Farnese, nel cuore della Tuscia viterbese, al via la prima edizione di una kermesse fatta di proiezioni e incontri, “alla scoperta dell’Arte del Casting attraverso alcuni film che hanno ottenuto grande successo di pubblico e di critica”. Il Liberati Film Festival che nasce grazie a La Rete di Giulia – Rete di Imprese tra le attività economiche di Carbognano, in collaborazione con Tuscia Film Fest, Tuscia Terra di Cinema, l’U.I.C.D. (Unione Italiana Casting Directors) e il Teatro Bianconi di Carbognano andrà in scena dal 22 al 24 novembre. E sempre nello stesso weekend ci sarà a Carbognano la Mostra-Mercato de “La Fiera di Giulia – L’enogastronomia del territorio farnesiano”. Una due-giorni per scoprire le eccellenze eno-gastronomiche del territorio della Tuscia e che rientra nell’ambito delle celebrazioni per il cinquecentesimo anniversario della morte di Giulia Farnese. Carbognano, infatti, piccolo e grazioso paesino ai piedi dei Monti Cimini, nel Viterbese, è stata governata da Giulia Farnese, detta “Giulia la Bella”, una delle preminenti figure femminili del Rinascimento, nota per la sua vicinanza a Papa Alessandro VI (Rodrigo Borgia) e, appunto, per la sua grande bellezza. Giulia trascorse a Carbognano dal 1506 gli ultimi vent’anni della sua vita, assumendo il governo di quello che all’epoca era un feudo che Alessandro VI aveva donato ad Orsino. Giulia Farnese definita e ricordata proprio come “La Signora di Carbognano” abitò nel castello carbognanese, sul portale del quale, poi venne inciso il suo nome e viene descritta dalla storia come abile, amministratrice di Carbognano. Il 23 marzo 1524 è la data della scomparsa di Giulia Farnese, e quest’anno in occasione dei cinquecento anni dalla sua morte, sin dai primi mesi ci sono stati e si stanno ancora tenendo una nutrita serie di appuntamenti. Un vero e proprio cartellone di eventi di qualità per unire sotto l’egida di “Carbognano-500 Giulia” storia, cultura, arte, bellezza, enogastronomia, in un territorio fatto di genuinità e fascino senza tempo. A contribuire con molti degli eventi è stata “La Rete di Giulia” all’interno della manifestazione “Restitutio Memoriae: il mito di Giulia” in partnership con il comune di Carbognano, GiuliaFarnese 500 e St Sinergie srl, con il supporto di Creare e Comunicare srl e della Pro Loco di Carbognano Giulia Farnese. E proprio la Pro Loco di Carbognano che ha fatto la propria parte per ricordare con gli eventi la figura di Giulia Farnese ha tra i suoi obiettivi quello di “crescere come Pro Loco e come Comunità – spiegano – organizzare eventi che facciano conoscere Carbognano fuori da Carbognano. Però possiamo farlo solo con l’aiuto di tutti, allargando il gruppo, implementando le competenze”. Inoltre a proposito dei rendez-vous in calendario sarà visitabile fino al 24 novembre la mostra d’arte contemporanea “Giulia Farnese ‘La bella’ nel contemporaneo” con le opere di artisti di fama internazionale ispirati dalla figura rinascimentale di Giulia la Bella che espongono le opere realizzate per le celebrazioni del quinto centenario nell’ambito del programma “Restitutio Memoriae: il mito di Giulia”, il cui vernissage si è svolto il mese scorso nell’altrettanto artistico scenario della suggestiva Chiesa di Santa Maria in Piazza Roma. Grande attesa, poi, per l’Immacolata con la consegna del “Premio Giulia Farnese 2024” assegnato alla figura femminile che si distingue a livello imprenditoriale sul territorio farnesiano.
Descrizione di Carbognano:
“Carbognano (394m slm), a 22 km da Viterbo (capoluogo di provincia della Tuscia) ed a 60 km da Roma, si trova ai piedi dei monti Cimini nella verdeggiante valle del Cimino – questa la descrizione da La Rete di Giulia – La sua posizione a ridosso della ‘selva cimina’ nella parte meridionale dell’Etruria lascia immaginare che il territorio sia stato considerato fin dal IV secolo a.C. un presidio strategico. Boschi di castagni, faggi e maestose querce: è questa una delle numerose peculiarità che rendono Carbognano un luogo particolarmente suggestivo e decisamente unico nel suo genere. Strade ed agevoli sentieri attraversano colline e zone boscose rendendo il comprensorio una meta ideale per il turismo naturalistico e per i momenti di relax. Carbognano si trova nei pressi del Lago di Vico, un piccolo specchio d’acqua di origine vulcanica, riserva naturalistica particolarmente apprezzato da tutti coloro che si recano in visita nelle località situate sui Monti Cimini. Dal punto di vista architettonico, invece, Carbognano si presenta come una cittadina di origine medievale. Uno dei principali elementi che riconducono l’architettura civile all’epoca medievale è il fatto che, come da tradizione, il centro abitato si erige attorno al Castello di Giulia Farnese. La rocca risale ai primi decenni del ‘200 ristrutturato dalla famiglia Farnese nel ‘500 costituisce il perno intorno a cui il borgo è nato e si è sviluppato a livello urbanistico e storico. Di notevole importanza storica sono gli affreschi, gli stucchi ed i fregi architettonici che si possono ammirare nel salone nobile della rocca. Alla bellezza ed alla dolcezza del paesaggio corrispondono prodotti tipici di grande qualità come le castagne, le nocciole, i funghi, pregiati oli di oliva, ottimi vini, e una variegata quantità di dolci a base di nocciole e castagne. Il territorio è ricco di testimonianze della civiltà etrusca, romana e medievale. Di notevole importanza sono le Architetture religiose e le numerose chiese del territorio, come la seicentesca chiesa barocca di San Filippo Neri eretta nel 1636 ed è la prima chiesa al mondo costruita in onore di San Filippo Neri. La chiesa di Santa Maria della Concezione è invece di epoca cinquecentesca, essa venne costruita per volere di Giulia Farnese nel suo lungo periodo di residenza presso l’omonimo castello medievale. La combinazione di questi fattori paesaggistici e storici, e la prossimità con importanti centri storici, culturali e paesaggistici della Tuscia (Caprarola, Viterbo, Tuscania, Lago di Vico, Lago di Bracciano) nonché la vicinanza con Roma, rendono Carbognano un luogo particolarmente ricco di risorse ed espressioni della cultura, dei sapori della cucina tipica locale, nonché un trampolino ideale per escursioni e visite verso mete e luoghi turistici di grandissimo interesse”.