Capri, i commercianti dicono no alla nuova funicolare

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in foto il porto di Capri

I commercianti di Capri aderenti all’Ascom hanno espresso la loro opposizione ai recenti studi di fattibilità dei progetti varati dal Comune di Anacapri e dal Comune di Capri. Il primo è relativo alla realizzazione e al collegamento di una funicolare sotterranea di oltre 2 km in galleria con partenza da Marina Grande e arrivo ad Anacapri e il secondo alla sistemazione di Piazzale Europa che prevede un parcheggio multipiano e un traforo con galleria da Traversa Lo Palazzo. Nell’affrontare gli argomenti posti all’ordine del giorno dell’assemblea annuale dei commercianti, il presidente Beppe Massa ha espresso tutto il disappunto perché “l’Ascom non è stata ascoltata su due progetti così importanti che stravolgono completamente l’intero assetto geo-morfologico dell’intera isola”. “Anche se – dice Massa – avevamo chiesto al Consiglio Comunale di Capri di rinviare l’argomento e coinvolgere in una discussione pubblica non solo i commercianti ma tutta la cittadinanza. Una proposta di cui non è stato tenuto conto e l’argomento è stato ugualmente votato dal Consiglio Comunale”. Nel corso dell’assemblea, che ha visto numerosi e accesi interventi, i commercianti all’unanimità hanno espresso il loro dissenso anche perché gli scavi che sono previsti nei progetti vista la natura geo-morfologica dell’isola potrebbero, secondo l’Ascom, provocare altre frane così come accaduto di recente a Caterola, sulla Provinciale per Anacapri e negli scorsi anni a via Krupp. Per cui, è stato votato unaninamente dai soci, “bisogna trovare e studiare altre soluzioni alternative sulle quali è necessario aprire un dibattito tra tutte le categorie, le due comunità isolane e la cittadinanza”.