Capri, caos sbarchi: verso l’intesa con gli armatori

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Si cerca in queste ore un’intesa tra l’isola di Capri e gli armatori: un incontro si è svolto nel palazzo municipale cui hanno partecipato il comandanteRaffaele Aiello e l’avvocato Salvatore Ravenna, in rappresentanza delle compagnie di navigazione operanti nel Golfo, il sindaco di Anacapri Franco Cerrotta con il vicesindaco Pasquale Mazzarella e l’assessore Massimo Coppola, il vicesindaco di Capri Roberto Bozzaotre con il consigliere delegato al turismo di Capri Antonino Esposito. L’incontro era teso a cercare una soluzione dopo il clamore degli ultimi giorni dovuto alla mole di sbarchi che intasa il traffico interno al territorio isolano e che crea disagi agli operatori e agli stessi turisti. Una posizione distensiva che fa intravedere la ricerca di soluzioni condivise, anche perché, ha ribadito il sindaco di Anacapri Franco Cerrotta, ““. Una serie di accorgimenti, secondo il sindaco di Anacapri, che dovrebbe far nascere un protocollo d’intesa siglato tra le due amministrazioni dell’isola e gli armatori delle compagnivietare o limitare gli arrivi non ha alcun senso, anzi l’isola si deve preparare per accogliere al meglio i suoi visitatori e i suoi ospiti ricorrendo a una nuova regolamentazione che possa consentire, specialmente nei mesi della stagione turistica, che va sempre più riducendosi, una migliore accoglienza evitando code, ingorghi e caos. Le statistiche del 2015 rivelano che in un anno sono arrivati 20mila passeggeri rispetto all’anno precedente. Visti ed esaminati i dati, è impensabile in questi momenti di crisi rifiutare flussi turisticie di navigazione. “Un vero e proprio patto di ferro per creare un clima di collaborazione evitando scontri e inutili prese di posizione”, conclude Cerrotta. E’ questo il primo di un incontro che sicuramente vedrà nuovamente sedersi attorno al tavolo le due amministrazioni e le compagnie marittime per trovare soluzioni idonee alla scottante problematica”.