Con la mostra ‘Sete’ e la performance ‘Acque dentro’ il Museo e Real Bosco di Capodimonte e il Polo delle Arti Caselli Palizzi di Napoli presentano, dal 31 gennaio, l’opera dell’artista Gaia Fugazza, milanese che vive e lavora a Londra. Il progetto è a cura di Valter Luca De Bartolomeis e Sara Dolfi Agostini, e in collaborazione con i professori e gli studenti. “Capodimonte si apre alla creatività giovane e performativa – dichiara Eike Schmidt, direttore del Museo e Real Bosco – ospitando una artista dal respiro internazionale nel quadro delle storiche sinergie con il Polo delle Arti Caselli Palizzi. E lo fa nel segno della Porcellana, un tema che declineremo in varie forme nel 2025 nel nostro percorso verso l’apertura della grande sezione dedicata a questa arte identitaria”. L’evento (inaugurazione mostra ore 16,30 e performance ore 17,00) conclude un progetto di residenza dell’artista presso l’Istituto ad Indirizzo Raro “Giovanni Caselli” che si trova all’ interno del parco di Capodimonte, nel medesimo antico edificio che fu sede della prima Real Fabbrica della Porcellana, fondata nel 1743 e oggi parte del Polo delle Arti diretto da De Bartolomeis. La residenza, che ha portato Fugazza a Napoli tra il 2023 e il 2024, si è focalizzata sulla lavorazione della porcellana in terzo fuoco e sulla sua ibridazione con altri materiali. In mostra si trovano due serie di opere a muro in porcellana, le prime realizzate nei colori vivaci del terzo fuoco; le altre contaminate con vetro. La performance ‘Acque Dentro’ (2025) nella penombra del Salone delle Feste ottenuta usando solo l’illuminazione originaria ispirata ai candelabri, vuole attivare esperienze fisiche insolite. L’una coinvolge il corpo dei performers, ovvero gli studenti di musica e danza, è pubblica e detta la durata dell’evento. L’altra esperienza è destinata in maniera più diretta i visitatori, cui è offerta la possibilità di avere in bocca una miniatura in porcellana che non è possibile vedere o toccare prima di partecipare. La mostra è visitabile fino al 18 marzo.