I luoghi comuni che ruotano intorno ai disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sono ancora tanti, nonostante siano passati più di dieci anni dalla approvazione della Legge 170/2010 che regola la materia.
Dai disturbi dell’apprendimento non si guarisce, semplicemente perché non sono delle patologie , bensì caratteristiche neurobiologiche.
La specificità dei disturbi coinvolge un dominio preciso di abilità senza assolutamente coinvolgere il livello intellettivo generale.
Questa necessaria premessa sgombra il campo dal primo e forse più imbarazzante luogo comune, che un disturbo dell’apprendimento possa essere in qualche modo essere relazionato al ritardo mentale.
Il secondo luogo comune si associa poi all’impegno e alla mancanza di volontà,ovviamente sbagliando anche in questo caso.
I quattro DSA (dislessia, disortografia, discalculia, disgrafia) possono anche coesistere piuttosto che presentarsi in maniera isolata.
Come si diceva, non essendo delle patologie non si curano e non si guarisce da esse ma si compensano con strumenti riabilitativi e strumenti di apprendimento adeguati.
Prof. Ciro Silvestri