L’assessore al Welfare Luca Fella Trapanese interverrà domani – mercoledì 16 ottobre, alle ore 16,30 al Maschio Angioino – all’apertura della terza edizione di “Capability Festival” l’evento sulla disabilità voluto per accendere i riflettori sulla disabilità e parlarne con un linguaggio contemporaneo, fuori dagli stereotipi.
Il festival è un contenitore di iniziative che si terranno, fino a domenica 20 ottobre, al Maschio Angioino e in altri luoghi della città, per cambiare la prospettiva della disabilità guardando alle specifiche capacità dei singoli considerandole non un problema, ma una risorsa per l’intera comunità. Il primo obiettivo del Festival è parlare ai giovani, in particolar modo agli studenti con incontri nelle scuole condotti da influencer nazionali con migliaia di followers capaci di catturare l’attenzione dei ragazzi con linguaggi innovativi, positivi nella narrazione della disabilità.
“Il Capability Festival rappresenta una grande opportunità per parlare in chiave moderna di disabilità, con strumenti attuali che arrivino soprattutto ai giovani, anche grazie alla presenza di influencer di fama nazionale. In questo modo cerchiamo di formare la società, spiegando che la disabilità non è un problema, ma può essere una grande opportunità. Ci saranno momenti di dibattito, di confronto, di cultura e di grande scienza”. Così l’assessore al Welfare Luca Fella Trapanese.
Per il programma delle iniziative: https://www.comune.napoli.it/capability-festival-2024:
Tra gli ospiti di quest’anno: la bookstagrammer neurodivergente Erika Bosello; la ballerina autistica ad alto funzionamento RED; Alessandro Coppola, fotomodello napoletano, di recente autore del libro “Le mie orecchie parlano”; l’autore Francesco Cannadoro, papà caregiver di Tommi, animatore del profilo Instagram diariodiunpadrefortunato; il romanziere sibling Giacomo Mazzariol, autore di “Mio fratello rincorre i dinosauri”, diventato anche un film, che racconta la storia sua e di suo fratello Giovanni, che ha un cromosoma in più; Emanuela Masia, attrice, insegnante, podcaster (autrice e voce di Fuori norma) “a cui capita di essere autistica e di avere una doppia disabilità genetica”. I temi affrontati la mattina nelle scuole saranno poi oggetto di approfondimento, il pomeriggio, al Maschio Angioino, con esperti, rappresentanti del terzo settore, dell’università, delle famiglie protagoniste di storie, di personaggi del mondo della cultura e della comunicazione.
Un’esposizione artistica arricchirà il festival grazie al progetto C’è qualcuno lì dentro/Viaggio per immagini e parole oltre l’autismo a cura di Caroline Peyron e Cynthia Fiumanò. La mostra sarà ospitata nella suggestiva Sala dell’Armeria al Maschio Angioino e proseguirà fino al 26 settembre.
A conclusione di ogni giornata aperitivi preparati da persone con disabilità che lavorano nel settore del food e della ristorazione, previste anche attività per bambini, il Capability Kids, animate dalla Ludoteca cittadina e da Liberi per crescere. Nel cortile di Castelnuovo varie associazioni ed enti del terzo settore faranno conoscere le loro iniziative ed i prodotti realizzati nei loro laboratori.
Nel fine settimana spazio a cinema e teatro al cinema Academy Astra, a cura di Arci Movie/AstraDoc ed al teatro dei Piccoli a Fuorigrotta. In parallelo, sempre al Maschio Angioino, il 18 e il 19 ottobre, ci sarà il convegno scientifico nazionale (VIII edizione) Sindrome di down: dalla ricerca alla terapia.
Tra le novità di quest’anno, infine, il co-branding del Capability Festival con Open House Napoli_ Il festival dell’architettura (www.openhousenapoli.org), che offre a migliaia di cittadini un’esperienza immersiva unica e partecipata del patrimonio architettonico e urbanistico della città, dalle periferie al centro, in spazi pubblici e privati spesso inaccessibili e visite guidate rivolte a persone con disabilità.
Una visita speciale si terrà al Musap – Circolo Artistico Politecnico di Piazza Trieste e Trento dove gli allievi della Apple Academy sperimenteranno dal vivo, per un pubblico di visitatori con disabilità visiva, la funzionalità della loro app Parts. L’applicazione, presentata in anteprima al festival Capability, ambisce a fornire ai ciechi uno strumento facilmente utilizzabile dal proprio smartphone, per far vivere loro un’esperienza museale più completa.