Ancora nulla di fatto per l’elezione del nuovo presidente della Camera di Commercio di Avellino. Nel corso della terza convocazione dell’assemblea dei 27 aventi diritto al voto, i due candidati al vertice dell’ente camerale, Federica Vozzella (sostenuta da Confindustria, Coldiretti e dal presidente uscente, espressione di Concommercio, Costantino Capone), e Oreste La Stella (sostenuto da Cna, Confesercenti e da una parte della Confcommercio) non hanno raggiunto la soglia della maggioranza semplice dei voti, fissata a quota 15. La Vozzella, azionista di maggioranza della Desmon che a Nusco produce frigoriferi industriali con 73 dipendenti, si è fermata a 12 voti mentre La Stella, direttore generale di Confcommercio, si é fermato a 14 voti. Adesso si dovrà ricorrere al ballottaggio tra i due candidati che si terrá in una nuova assemblea da tenersi nei prossimi giorni, comunque prima del 30 aprile quando, senza l’insediamento del nuovo vertice, scatterebbe il commissariamento da parte della Regione Campania. Da alcuni mesi, l’ente di Avellino è guidato dal vice presidente vicario in seguito alla quarta elezione consecutiva del 27 ottobre dell’anno scorso di Costantino Capone, annullata dal Tar su ricorso di Cna e Confesercenti.
