Calcio, Sarri alla Juve. Tifosi del Napoli delusi: Ti sei venduto al Palazzo

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In foto Maurizio Sarri

C’era da aspettarselo. I tifosi del Napoli non hanno preso affatto bene l’annuncio dell’arrivo di Maurizio Sarri alla guida della Juventus. I fan Azzurri si sono sentiti ‘traditi’ dal loro comandante, quello che aveva detto “andiamoci a prendere il palazzo” e che ora secondo loro in ‘quel palazzo’ ci è finito. “Un comandante di valore non cade in disonore. Ti sei venduto la dignità a chi ha il ‘palazzo” di proprietà'”. È questo ad esempio il testo di uno striscione comparso nella notte a Napoli contro l’allenatore toscano. Ma è questo solo l’ultimo episodio, perché da ieri pomeriggio sui social, nelle radio e nelle trasmissioni tv napoletane non si parla d’altro che di Sarri e del suo ‘voltafaccia’ a Napoli per approdare alla corte degli eterni rivali bianconeri. Così, poche ore dopo l’annuncio, nella strada di Bagnoli dove è nato Sarri è stata rimossa una targa celebrativa dedicata al ‘Comandante’. “Non abbiamo mai voluto confondere politica e tifo ma ci piange il cuore a leggere l’amarezza di tante persone, come noi, che credevano e avevano riposto la propria fiducia in qualcuno per continuare a credere nel calcio. Una fiducia che viene regolarmente spezzata dalle leggi di mercato”. Questo l’inizio del post su Facebook di ‘Laboratorio Politico Iskra’, che ha diffuso la notizia della rimozione della targa. E a proposito di gruppi Facebook, ha addirittura annunciato la chiusura della pagina il gruppo ‘Sarrismo – Gioia e Rivoluzione’. Una comunità nata nel 2016 che ha avuto una popolarità sempre maggiore tanto che la Treccani ha inserito il sostantivo ‘sarrismo’ nella sua Enciclopedia. Ebbene, proprio alla casa editrice è stato chiesto con una petizione online di togliere ogni riferimento di Sarri legato a Napoli. Anche il mondo della cultura napoletano non ha preso bene l’approdo di Sarri alla Juve. Il quotidiano storico di Napoli, il Mattino, in prima pagina definisce Sarri ‘L’ex napoletano’ con tanto di editoriale dal titolo ‘Ciao Maurizio, con gli affetti non si gioca’. Il regista Premio Oscar con ‘La Grande Bellezza’ Paolo Sorrentino, grande tifoso del Napoli, sui social network si immagina un colloquio immaginario con Sarri e chiede: “Ma sei sicuro, Maurì?”. La replica del tecnico sarebbe: “Dici che sto a fa ‘na sciocchezza?”. E sempre via social, il noto attore Peppe Iodice dedica a Sarri addirittura una poesia in dialetto napoletano definendolo ormai “servo del padrone” e un “masaniello” diventato “un soldato che non comanda niente”.