Calcio a 5 donne,pm Locri chiude caso

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(ANSA) – LOCRI (REGGIO CALABRIA), 11 APR – La Procura della Repubblica di Locri ha avanzato la richiesta di archiviazione delle indagini per le minacce subite dalla società dello “Sporting Club” di Locri, la squadra di calcio a 5 femminile di cui il presidente, Ferdinando Armeni, aveva annunciato nei mesi scorsi il ritiro dal campionato di serie A. La notizia è riportata stamane dai quotidiani in Calabria.
    Il Procuratore della Repubblica di Locri, Luigi D’Alessio, in una intervista al Tgr Calabria ha annunciato di “chiudere il caso” perchè si è trattato di una “montatura”.
    Nel corso delle indagini, condotte dai carabinieri di Locri, non sono emersi fatti di rilievo penale tali da chiedere il rinvio a giudizio per qualcuno. E’ emerso anche che i bigliettini con le minacce sono stati “costruiti in casa”.
    “Non è possibile – ha aggiunto – che potessero essere effettuate minacce in quel modo e con quelle modalità. In conclusione è meglio chiudere il caso con una buona archiviazione che con un pessimo rinvio a giudizio”.
   

(ANSA) – LOCRI (REGGIO CALABRIA), 11 APR – La Procura della Repubblica di Locri ha avanzato la richiesta di archiviazione delle indagini per le minacce subite dalla società dello “Sporting Club” di Locri, la squadra di calcio a 5 femminile di cui il presidente, Ferdinando Armeni, aveva annunciato nei mesi scorsi il ritiro dal campionato di serie A. La notizia è riportata stamane dai quotidiani in Calabria.
    Il Procuratore della Repubblica di Locri, Luigi D’Alessio, in una intervista al Tgr Calabria ha annunciato di “chiudere il caso” perchè si è trattato di una “montatura”.
    Nel corso delle indagini, condotte dai carabinieri di Locri, non sono emersi fatti di rilievo penale tali da chiedere il rinvio a giudizio per qualcuno. E’ emerso anche che i bigliettini con le minacce sono stati “costruiti in casa”.
    “Non è possibile – ha aggiunto – che potessero essere effettuate minacce in quel modo e con quelle modalità. In conclusione è meglio chiudere il caso con una buona archiviazione che con un pessimo rinvio a giudizio”.