Buon Natale ecosostenibile: come prepararsi in maniera green

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A Natale si può dare (e fare) di più. Prendendo spunto dal jingle di un noto spot televisivo, è possibile tracciare un po’ la rotta di quelle che sono le nuove tendenze. Si parla della maggiore attenzione delle famiglie ad un tema “caldo” come quello dell’ecosostenibilità: una mentalità green che anche e soprattutto a Natale dovrebbe trovare il suo posticino sotto l’albero.

Ogni elemento delle festività natalizie, infatti, può essere tradotto in chiave verde, in modo tale da pesare il meno possibile sul pianeta, e da fare un grande favore all’ambiente. Per augurarci un buon Natale ecosostenibile, quindi, seguendo alcuni consigli ci si può preparare al meglio sin da ora.

Luminarie e riscaldamento green

Le luminarie a Natale? Impossibile farne a meno, ma dovrebbero senza dubbio evolversi in qualcosa di maggiormente sostenibile. Non a caso, c’è uno studio recente che spiega quanto sia necessario rivoluzionare le proprie luci natalizie. Il Natale ecosostenibile passa da un miglior profilo energetico. A proposito di energia, il punto di partenza per un Natale sostenibile non può che essere in bolletta: le proposte online per la luce e per il gas di Green Network, per esempio, che sfruttano le energie rinnovabili, possono essere la base su cui costruire una serie di comportamenti virtuosi.

Si potrebbe ad esempio optare per le luminarie LED, che consumano pochissimo, o acquistare un pack di luci natalizie che si alimentano con il sole. Per il riscaldamento, ad esempio, è sempre il caso di utilizzare una serie di accorgimenti che bisognerebbe tenere sempre a mente: in primo luogo la manutenzione degli impianti, seguita dall’attenzione alla chiusura delle finestre e delle tapparelle, per evitare la dispersione del calore. Anche l’installazione dei pannelli termo-riflettenti fra la parete e i caloriferi è importante, così come l’analisi dell’efficienza energetica può aiutare l’ambiente.

Albero di Natale e regali ecosostenibili

La maggior parte degli alberi di Natale che utilizziamo provengono dall’Asia, non sono biodegradabili e percorrono migliaia di chilometri. Il suggerimento, dunque, è di virare su un albero che sia stato coltivato da un produttore locale, e soltanto da uno che abbia seguito i dettami della coltivazione bio.

In secondo luogo, sono importanti anche le decorazioni, e qui non è il caso di sceglierle sintetiche. Poi dall’albero si passa ai regali e alle confezioni, da scegliere meno inquinanti. I migliori sono i regali “astratti”, come ad esempio i pernottamenti, le vacanze, i viaggi, le prenotazioni presso le SPA e via discorrendo. Inoltre questi regali possono diventare ancor più green, optando magari per una gift card eco-friendly, presso un b&b ecologico. Un regalo gradito, all’insegna del rispetto della natura.