L’Università degli Studi di Napoli Federico II celebra i suoi 800 anni dalla fondazione, avvenuta il 5 giugno 1224, con un fitto calendario di eventi che vede insieme la comunità federiciana, i suoi studenti e importanti personalità del panorama nazionale che hanno voluto festeggiare con la città l’importante anniversario. Un percorso che è iniziato con l’inaugurazione dell’anno accademico, lo scorso 13 novembre, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e che è proseguito all’insegna di grandi eventi che hanno visto protagonisti da Bocelli, a Barbero e Recalcati, ma anche iniziative degli studenti, tornei sportivi, senza dimenticare la presentazione dello short movie dedicato all’imperatore Federico II e manifestazioni con le scuole che hanno scritto e messo in musica canzoni dedicate all’Ateneo laico più antico del mondo e al suo fondatore.
Iniziative nel solco della mission che l’imperatore Federico II ha sancito nella lettera fondativa dell’Università laica più antica del mondo. “Desideriamo che in ogni parte del nostro Regno molti diventino savi e accorti attingendo alla fonte delle scienze e a un vivaio di saperi […] Disponiamo perciò che nell’amenissima città di Napoli vengano insegnate le arti e coltivati gli studi connessi con ogni disciplina, così che i digiuni e gli affamati di sapere trovino nel nostro Regno di che soddisfare i propri desideri e non siano costretti, per ricercare la conoscenza, a peregrinare e a mendicare in terra straniera. Intendiamo così provvedere al bene di questo nostro stato mentre con la grazia del nostro speciale affetto curiamo i vantaggi dei sudditi, i quali, come si conviene, resi edotti, possano essere animati da una bellissima speranza e attendere, con spirito pronto, molti beni […] Dunque siano felici e pronti agli insegnamenti gli scolari che desiderano essere incitati agli studi […]; a loro procuriamo ogni cosa utile, offriamo buone condizioni, riserviamo illustri maestri, promettiamo beni e, a quelli che ci sembreranno degni, offriremo premi. Lasciandoli sotto lo sguardo dei genitori, li liberiamo da molte fatiche e dalla necessità di compiere lunghi viaggi, che assomigliano a pericolosi pellegrinaggi […].
“Abbiamo attraversato 8 secoli di storia, significa aver formato 30 generazioni e tra questi tre Presidenti della Repubblica, segno che il contributo della Federico II al Paese è indiscutibile – ha affermato il Rettore Matteo Lorito -. Altre Università oltre oceano sono fortissime nelle graduatorie scientifiche, inarrivabili per i budget di cui dispongono, ma non possono costruire una simile storia che è la nostra forza e il motivo per cui i ragazzi scelgono la Federico II. Siamo un Ateneo che continua a crescere: abbiamo chiuso un altro bilancio in attivo, crescono le iscrizioni, cresce il corpo docente che conta 3100 docenti ed è fortemente infarcito di giovani ricercatori così come aumenta anche la nostra presenza sul territorio con nuove sedi”. E ora si è giunti alla settimana “clou” delle celebrazioni che si aprirà lunedì 3 giugno, al Centro Congressi in via Partenope, con “La Giornata dello studente”, manifestazione nata lo scorso anno in occasione dell’edizione di ‘Buon Compleanno Federico’ che vuole raccontare le storie extra aula degli studenti, le loro passioni, i loro sogni e gli obiettivi. Ospite d’eccezione il regista e attore napoletano, Vincenzo Salemme, che incontrerà gli studenti e dialogherà con loro. Una ‘conversazione’ che vedrà principalmente coinvolti gli studenti dei laboratori teatrali federiciani, del laboratorio F2 Radio lab e dei corsi di studio dedicati al cinema e al teatro. Nel corso della giornata si svolgeranno anche le premiazioni degli studenti che hanno partecipato alle competizioni sportive sfidandosi nelle discipline di calcio a 5, pallavolo femminile, doppio misto di tennis, staffetta mista 4×100 che si sono svolte al Cus, e degli atleti federiciani. Spazio anche a testimonianze di studenti dei diversi Dipartimenti e di chi ha affrontato le più dure difficoltà della vita per raggiungere la Federico II e poter studiare. Voci degli studenti che sono state raccolte nel volume digitale “L’Università degli studenti”, pubblicato sul sito degli 800 anni dell’Ateneo (www.800anni.unina.it).
La storia e le passioni dell’imperatore Federico II, per festeggiare il compleanno dell’Ateneo, diventano un fumetto digitale, un ‘webtoon’, dal titolo ‘Lo stupore secondo Federico’, realizzato da Lorenzo Ruggiero, fumettista della Marvel e DC Comix che nei mesi precedenti aveva già dato vita a una copertina con Federico II supereroe, ed Enrico Manzo, sceneggiatore di Dylan Dog per Sergio Bonelli Editore.
La Prorettrice Rita Mastrullo: “La Giornata dello studente è dedicata a loro, è un’occasione in cui possono raccontare la loro esperienza di crescita al di fuori delle aule nell’ambito di tutte le attività che svolgono in Ateneo, ma fuori del percorso formativo. Sono attività in cui coltivano i propri interessi. Mentre costruiscono una propria professionalità con il percorso di studi, poi si incontrano in un laboratorio teatrale o di scrittura creativa o di radio e condividono una passione comune e questo li arricchisce molto sul piano della persona”.
La festa prosegue il 4 giugno nel Complesso dei SS. Marcellino e Festo dove gli studenti e la comunità federiciana incontreranno la cantante Malika Ayane che sarà anche la voce del concerto che si terrà, nella stessa giornata, in piazza Del Gesù Nuovo, dalle ore 21. Un appuntamento con la musica ormai diventato una tradizione e un regalo che l’Ateneo offre alla città in occasione di “Buon Compleanno Federico”.
Il gran finale delle celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo avrà come cornice il Teatro San Carlo di Napoli. Qui, in una serata condotta dalla giornalista Lorenza Foschini, il divulgatore scientifico Alberto Angela, regalerà al pubblico in sala il racconto lungo 800 anni dell’Ateneo. Ad aprire la serata sarà la presentazione della moneta celebrativa prodotta per l’occasione dall’Istituto Poligrafico e dalla Zecca dello Stato italiano. Il palco del Massimo partenopeo sarà anche il palcoscenico per la premiazione dei Laureati Illustri: la scrittrice Viola Ardone, il capo del Dipartimento per Affari interni e territoriali, Ministero dell’Interno, Claudio Palomba, il Chair Mission Board for Vaccination, Gualtiero Walter Ricciardi, il capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Giovanni Russo, lo scrittore Roberto Saviano, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone, la scrittrice Chiara Valerio. A chiudere la festa sarà il concerto lirico a cura dell’associazione Nuova Neapolis APS con i solisti dell’orchestra da Camera di Napoli.
Ma le celebrazioni proseguiranno anche a sipario chiuso: il 7 giugno, alle 21, il Complesso dei SS. Marcellino e Festo sarà lo scenario dello spettacolo teatrale ‘Federico II Noi’, realizzato dagli allievi del laboratorio teatrale federiciano, diretto da Rosaria De Cicco e Annamaria Russo, mentre il 10 giugno, alle 11, sarà presentato nella Sala del Consiglio di Amministrazione, il libro ‘Le origini della cucina italiana. Da Federico a oggi’, a cura di Paola Adamo, Valentina Della Corte, Francesca Marino ed Elisabetta Moro. Interverranno gli autori. Modera la giornalista Chiara del Gaudio.