“Bucarest, dichiarazione del vertice della Nato. 3 aprile, 14 anni fa. C’era una possibilità di fare in modo che la Russia non venisse. Bucha, regione di Kiev. Ora. La Russia è arrivata”. Si apre così un nuovo messaggio del presidente ucraino, Volodymy Zelensky, che commenta alcune foto che mostrano i cadaveri in strada e le fosse comuni a Bucha. “Le madri dei soldati russi dovrebbero vederle. Guardate che bastardi avete cresciuto. Assassini, saccheggiatori, macellai“, aggiunge durissimo il leader ucraino.